Fibra ottica a Santa Sofia:: "Lavori a buon punto"

Le operazioni di posa erano cominciate due anni fa, poi problemi e ritardi. La conclusione ora è prevista per giugno. Il sindaco: "Tanti passi avanti".

Fibra ottica a Santa Sofia:: "Lavori a buon punto"

Fibra ottica a Santa Sofia:: "Lavori a buon punto"

Infrastrutture digitali a Santa Sofia, sono ancora in corso i lavori di messa in opera della fibra ottica da parte di Open Fiber Spa, l’operatore all’ingrosso nel mercato italiano di infrastrutture di rete, posseduto dal socio unico Open Fiber Holdings., a sua volta partecipato al 60% Cassa Depositi e Prestiti Equity ed al 40% da Fibre Networks Holdings. La banda larga è già presente nel capoluogo con sistema wirelles da diversi anni a seguito della collaborazione con Lepida, sarà implementata sia per quanto riguarda l’estensione territoriale, sia a livello tecnologico con la banda ultra larga via cavo.

"Dopo due anni – precisano il sindaco Daniele Valbonesi e l’assessore Tommaso Anagni – si stanno concludendo i lavori di posa e cablaggio e a breve gli operatori di mercato potranno cominciare a proporre offerte e contratti e contratti in base alla normativa esistente". Nonostante le previsioni del responsabile di Open Fiber dell’Emilia-Romagna avessero fissato il termine dei lavori a fine febbraio 2023, quindi più di un anno fa, difficoltà tecniche ne hanno posticipato il termine. "Un risultato che, seppure faticoso, è di grande importanza per le ricadute positive su tanti aspetti della vita moderna – aggiungono Valbonesi ed Anagni – quali il lavoro, i servizi e il tempo libero dei cittadini".

I lavori sono in fase di completamento, all’ultimo miglio, e tra maggio e giugno, come confermano anche gli operatori che quotidianamente martellano gli utenti con telefonate costanti, dovrebbe essere la volta buona.

"Parallelamente continua l’impegno con Lepida e il Parco nazionale finalizzato ad ampliare la rete di telefonia mobile. A questo proposito – concludono – c’è da dire che negli ultimi mesi sono aumentate le aree con presenza di operatori, come ad esempio la frazione di Berleta: tanti piccoli risultati, con la consapevolezza che tanto rimane da fare".

Le coperture digitali e della telefonia infatti sono ormai uno delle infrastrutture essenziali per favorire la permanenza delle nuove generazioni nei centri appenninici favorendo nel contempo nuovi flussi di residenti disposti a vivere e lavorare in appennino, senza dimenticare le esigenze dei turisti che, insieme ad una viabilità d’accesso all’altezza, richiedono anche i nuovi servizi digitali.

Oscar Bandini