Figliuolo in visita a Premilcuore e Portico S. Benedetto il 4 aprile

Il commissario Figliuolo visiterà Portico, San Benedetto e Premilcuore per valutare danni alluvione. Incontro con sindaci e sopralluogo alle aree colpite. Investimenti necessari per la sicurezza.

Figliuolo in visita a Premilcuore e Portico S. Benedetto  il 4 aprile

Figliuolo in visita a Premilcuore e Portico S. Benedetto il 4 aprile

Il commissario alla ricostruzione dell’alluvione, Paolo Francesco Figliuolo, visiterà per la prima volta i comuni di Portico e San Benedetto e Premilcuore giovedì 4 aprile. Il programma diramato dalla struttura commissariale prevede: alle 9 arrivo a Portico e primo incontro di un’ora con i sindaci Maurizio Monti di Portico e San Benedetto, di Premilcuore Ursula Valmori e di Forlimpopoli Milena Garavini, con la vicepresidente della Regione e responsabile regionale della Protezione civile Irene Priolo e del presidente della Provincia Enzo Lattuca.

Seguirà il trasferimento in auto a San Benedetto in Alpe per il sopralluogo alle aree alluvionate: "Porteremo il generale Figliuolo – spiega Monti – a visitare la frana di Caprile, che incombe su alcune case del paese. Anzi, una famiglia è ancora sfollata, quella di Onorio Nannetti e sua moglie, perché parte della casa è rimata travolta". Per sistemare e mettere in sicurezza quella frana, una prima stima prevede un investimento di 5,2 milioni. A San Benedetto in Alpe un’altra frana aveva interrotto la strada provinciale 55 San Benedetto in Alpe-Marradi. Poi la Provincia l’ha riaperta con un passaggio provvisorio solo per emergenze, persone del posto e forze dell’ordine. Spiega il sindaco Monti: "Non so se avremo il tempo per portare Figliuolo anche in questa località, molto importante per il nostro Comune dal punto di vista ambientale, perché porta alle zone del Parco nazionale e dell’Acquacheta, nonché turistico ed economico".

Alle 11 poi il trasferimento alle aree alluvionate di Premilcuore. Sarà interessante se il commissario raggiungerà Premilcuore da Portico, attraverso la strada provinciale 25 della Valbura, ancora chiusa al traffico proprio in seguito ad alcune frane dovute all’alluvione.

Quinto Cappelli