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Frane, riaperto un tratto della Statale 67. Restano altri due cantieri
Nei giorni scorsi è stata riaperta al doppio senso di marcia la strada statale Ss67 ‘Tosco-Romagnola’, nel territorio comunale di Rocca San Casciano, tra il km 164,8 e 165 in località Pallareto, fra Dovadola e Rocca. Si tratta del primo dei tre cantieri concluso per mettere in sicurezza la statale fra Dovadola e Rocca San Casciano, dopo le frane dello scorso maggio.
Per completare i lavori del tratto di strada, l’Anas aveva chiuso al traffico la strada per alcune notti, "per consentire il completamento delle lavorazioni previste e finalizzate alla rimozione del senso unico alternato, nell’ambito del piano interventi programmati per gli eventi alluvionali che a maggio dello scorso anno hanno colpito l’Emilia Romagna".
Lungo la Statale 67 del Muraglione proseguono ora i lavori nella lunga frana alle porte di Rocca San Casciano e in corrispondenza tra i km 167,950 e km 168,750 circa, ovvero nel tratto più a valle in località Pantera-Vallicelle: in entrambe, il traffico stradale rimane regolamentato da semaforo a senso unico alternato. Per Anas, "questi lavori sono finalizzati al ripristino della transitabilità, al miglioramento della percorribilità, e alla eliminazione delle limitazioni attualmente in atto lungo l’arteria stradale". I lavori, sempre secondo Anas, "rientrano tra quelli in attuazione per un importo complessivo ad oggi finanziato di 12,4 milioni di euro, di cui 9,4 milioni in corso di esecuzione e la cui ultimazione è prevista entro la prossima estate".
Eliminato un primo semaforo al km 165, ne restano ancora tre fra Dovadola e Rocca (fra cui due con cantiere), due fra Rocca e Portico e tre fra Portico e San Benedetto in Alpe.
Quinto Cappelli