Giuseppe Petetta: "La città adesso è più sostenibile: ecco i numeri"

La relazione di fine mandato dell’assessore: "Incrementate le ciclabili, investiti nella riqualificazione del verde urbano 1,3 milioni contro i 646mila euro della giunta Drei e piantati 5.767 alberi contro 504".

Giuseppe Petetta: "La città adesso è più sostenibile: ecco i numeri"

Giuseppe Petetta: "La città adesso è più sostenibile: ecco i numeri"

"Noi rispondiamo con i numeri a chi fa solo polemica, questa è la differenza tra agisce e chi parla": con queste parole il sindaco Gian Luca Zattini presenta il rapporto di fine mandato presentato da Giuseppe Petetta assessore alle politiche ambientali ed energetiche, mobilità e viabilità, benessere animale, verde e servizi cimiteriali.

Zattini affida proprio all’assessore, che "è stato il vero punto di riferimento durante l’alluvione, sempre presente dove c’era bisogno", il compito di ‘dare i numeri’ di un’amministrazione che "non ha aumentato dell’1 o del 2% lavori e investimenti, ma del 50, 60, 100 e anche 1.000%".

Percentuali che vengono riportate subito nella prima presentazione, quella relativa agli interventi in città sul verde. "Per esempio nel numero di alberi piantati – spiega Petetta –: dal 2014 al 2019, quindi con la precedente amministrazione, ne sono stati piantati 504. Noi, dal 2019 al 2024 ne abbiamo piantati 5.767 con un incremento del 1.044,25%".

Alti anche altri numeri sempre riguardanti il verde: alberi potati, dal 2014 al 2019 sono stati 5.040, dal 2019 al 2024 invece 19.362, con un incremento del 284%. E’ stato fatto un censimento degli alberi ad alto fusto della città: nel 2019 erano 27.983, nel 2024 sono 52.144. "Questo grazie alle nuove piantumazioni – spiega Petetta –, ma anche grazie all’acquisizione di opere di urbanizzazione. Abbiamo creato 18 nuovi boschetti urbani in nuove aree verdi. Acquisito l’ex Eridania, approvato il Piano del verde, riqualificati il parco del Foro Boario, della Resistenza, desigillato i giardini dei Musei".

E poi ancora numeri sugli investimenti, sempre in rapporto con la precedente amministrazione comunale guidata da Davide Drei. "Riqualificazione verde urbano: Drei 646.178 euro, Zattini 1.313.047 euro, +103%. Progetti di manutenzione: Drei 6.879.808 euro, Zattini 10.345.828 euro, +50,38%. Manutenzione arredi (panchine, recinzioni e cestini): Drei 39.368 euro, Zattini 424.926 euro, +979%. Forniture ludiche: Drei 385.509 euro, Zattini 544.021 euro, +41%".

Sono stati inoltre presentati i vari interventi realizzati in ambito di viabilità, dalla realizzazione delle piste ciclabili alle rotatorie, dalla riqualificazione di viale della Libertà ai marciapiedi del centro storico. "In questi 5 anni abbiamo avviato e concluso 44 interventi di riqualificazione di infrastrutture per la viabilità – spiega Petetta –, per un importo di quasi 30 milioni di euro, portando a 140 km di piste ciclabili in città. Erano 121 nel 2019". Ricordando poi i lavori per la tangenziale Est, per il collegamento veloce Forlì-Forlimpopoli, la progettazione della tangenziale Ovest.

Sulle politiche energetiche e ambientali, l’assessore ha ricordato come tutte le azioni intraprese, anche su viabilità e verde, rispondano la Paesc (Piano di Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima) di cui fanno parte anche le due Comunità Energetiche Rinnovabili di prossima realizzazione, l’acquisto di nuovi autobus elettrici o a metano ibrido entro il 2028.

"In questo quadro si inseriscono anche i dati della raccolta differenziata di Alea che ci fanno essere, ancora una volta, il miglior capoluogo in Regione – afferma l’assessore –, con tariffe invariate da oltre tre anni nonostante gli aumenti di costi energetici, carburanti e quant’altro. Vorrei anche sottolineare come l’abbandono dei rifiuti pro capite a Forlì – conclude Petetta – sia comunque molto più basso rispetto alle altre città che hanno altri gestori del servizio".