Grandine e gelate, agricoltura ko "Fino al 70 per cento di danni"

L’allarme della Coldiretti: "Il maltempo dei giorni scorsi ha colpito le giovani gemme, frutta penalizzata"

Grandine e gelate, agricoltura ko  "Fino al 70 per cento di danni"

Grandine e gelate, agricoltura ko "Fino al 70 per cento di danni"

Gravi i danni anche nei campi di Forlì quelli provocati nei giorni scorsi dal maltempo.

"La caduta della grandine nelle campagne – sottolinea la Coldiretti – è la più dannosa in questa fase stagionale per le perdite irreversibili che provoca alle coltivazioni, mandando in fumo un intero anno di lavoro. La grandine – rimarca la Coldiretti – colpisce i frutticini proprio nei primi giorni di formazione in modo da provocarne la caduta o danneggiandoli in modo tale da impedirne la crescita o lasciando deformazioni tali da renderli non adatti alla commercializzazione".

Nelle zone interessate dal maltempo sono in corso le verifiche dei danni da parte della Coldiretti che segnala anche l’aggravarsi delle perdite provocate "dalla persistente siccità e dalle gelate notturne, che hanno mandato in fumo nelle aziende interessate fino al 70% di gemme e piccoli frutti sugli alberi di susine, ciliegie, albicocche, pesche ma anche su meli, peri, kiwi e vigneti già in fase avanzata di vegetazione".

Ciò che preoccupa la Coldiretti sono "i forti temporali, con precipitazioni violente soprattutto se accompagnati da grandine, che peggiorano la situazione anche con frane e smottamenti, poiché i terreni secchi non riescono ad assorbire l’acqua che cade violentemente e tende ad allontanarsi per scorrimento. Tutto è la fotografia del cambiamento climatico, si manifesta con una più elevata frequenza di manifestazioni violente, sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi ed intense ed il rapido passaggio dal sole al maltempo".