Il mondo economico: "I candidati valorizzino aeroporto e micro-imprese

Per Confindustria bisogna investire sulla "porta d’ingresso" dei visitatori. Confartigianato chiede leggi europee che "creino opportunità e non vincoli".

Il mondo economico: "I candidati valorizzino aeroporto e micro-imprese

Il mondo economico: "I candidati valorizzino aeroporto e micro-imprese

Alla vigilia del voto europeo ed amministrativo in diversi comuni romagnoli, Confindustria e Confartigianato Forlì fissano alcuni punti e richieste con le priorità individuate per il territorio, anche alla luce degli incontri avuti con i principali candidati provinciali.

Per Confindustria "i due aeroporti di Forlì e Rimini possono trovare una propria dimensione e giocare un ruolo importante grazie ad un profilo di elevata specializzazione, ognuno per le rispettive vocazioni. Situati nel cuore della Romagna, svolgono un ruolo cruciale nel panorama economico e turistico della regione. In un contesto in cui la competitività globale è sempre più incalzante, diventano un motore di sviluppo vitale per stimolare l’economia locale e promuovere il turismo tradizionale, sanitario e del benessere in Romagna". Gli aeroporti inoltre svolgono un ruolo cruciale, fungendo da porta d’ingresso per i visitatori provenienti da tutto il mondo. Rappresentano quindi un asset strategico per il rilancio economico e turistico e necessitano di investimenti mirati e collaborazioni sinergiche con attori chiave, continuando a svolgere un ruolo cruciale nel promuovere lo sviluppo sostenibile della regione e nell’elevare il suo profilo come destinazione turistica di classe mondiale. L’aeroporto di Forlì non è solo un punto di arrivo e partenza per i viaggiatori: è anche un hub della cultura aeronautica con la connessione con l’Università di ingegneria aerospaziale e Itaer e Enav sostengono lo sviluppo del polo tecnico aeronautico. Questo sistema crea un indotto economico che favorisce l’occupazione e lo sviluppo di attività commerciali e imprenditoriali nel territorio. In campo sanitario Confindustria chiede di "supportare le strutture sanitarie e potenziare l’erogazione di prestazioni sanitarie non solo a vantaggio della popolazione romagnola, ma anche dei pazienti provenienti da fuori regione".

"In Europa – spiega una nota di Confartigianato – operano 23,3 milioni di artigiani, micro, piccole e medie imprese che costituiscono la spina dorsale dell’economia. Rappresentano il 99,8% del totale delle aziende europee, generano il 64,4% dei posti di lavoro e creano il 52,4% del valore aggiunto nell’Unione europea, contribuendo allo sviluppo produttivo, all’occupazione, alla coesione sociale e alla qualità della vita". I vertici di Confartigianato evidenziano ai candidati alle prossime elezioni le necessità delle piccole imprese, come espresso anche dall’economista e politico Alberto Bagnai in un recente incontro con un gruppo di imprenditori associati. "Noi chiediamo – precisa una nota – che ci sia una legislazione europea che crei finalmente opportunità e non più vincoli. Il modello deve essere ricalibrato a misura di impresa, con particolare attenzione a quella di micro dimensione."

Gianni Bonali