"Il parco delle Terme ha fatto da argine, preserviamo gli alberi"

A Castrocaro Terme e Terra del Sole, il parco fluviale e il campo sportivo tornano alla normalità grazie all'impegno di volontari e alla protezione offerta dal parco delle Terme. La manager Lucia Magnani sottolinea l'importanza della conservazione ambientale per affrontare il cambiamento climatico.

"Il parco delle Terme ha fatto da argine, preserviamo gli alberi"

"Il parco delle Terme ha fatto da argine, preserviamo gli alberi"

Ristabilita quasi integralmente la normalità, a Castrocaro Terme e Terra del Sole si lavora per rendere nuovamente agibili, e dunque restituire alla pubblica fruizione, il parco fluviale e l’adiacente campo sportivo, dove gioca la prima squadra dell’Unione Valmontone. La società calcistica si allena a Pieve Salutare ed è attualmente costretta a giocare le partite casalinghe a Dovadola. Mentre le formazioni giovanili già da mesi possono utilizzare splendidi campetti erbosi, con manti simili a biliardi, riportati a nuova vita grazie anche all’opera di solerti volontari del team biancorosso.

Se oggi per il paese del Campanone la furia delle esondazioni è solo un ricordo, sia pure terribile, un ruolo importante va ascritto all’azione di argine svolto dal secolare parco delle Terme, della Lucia Magnani Health Clinic e del Grand Hotel, ubicato proprio a ridosso dal fiume. "Da quei giorni di maggio 2023, abbiamo lavorato quotidianamente e incessantemente per proteggere ogni albero e ripristinare il parco – spiega Lucia Magnani, amministratore delegato –. Quanto accaduto un anno fa deve indurci a una profonda riflessione su quanto sia fondamentale impegnarsi sempre di più per conservare un patrimonio naturale che rappresenta l’unica, vera soluzione per affrontare gli effetti negativi del cambiamento climatico". L’incantevole oasi verde è sottoposta a continua manutenzione per volere della manager. Magnani ha infatti sempre considerato la conservazione della biodiversità cruciale per favorire l’efficienza degli ecosistemi naturali nel recupero delle alterazioni generate da pressioni d’acqua, e non è un caso se, a oggi, il parco delle Terme di Castrocaro è considerato un esempio virtuoso. Con i suoi 8 ettari di giardini in fiore e alberi centenari, oltre a essere un enorme polmone verde, è ideale per integrare la cura e il benessere dei pazienti con passeggiate salutari e momenti di relax in angoli piacevoli e tranquilli, e rappresenta una barriera efficace tra il fiume e la città.

Francesca Miccoli