Il punto sui rimborsi. Auto da rottamare, 4.400 le richieste. Sfinge, 1.200 accessi

La Regione ha incontrato i comitati. Dal 15 novembre è in funzione il portale con cui le famiglie possono presentare la lista dei danni.

Il punto sui rimborsi. Auto da rottamare, 4.400 le richieste. Sfinge, 1.200 accessi

Il punto sui rimborsi. Auto da rottamare, 4.400 le richieste. Sfinge, 1.200 accessi

Il presidente della Regione Stefano Bonaccini ha incontrato in via Aldo Moro a Bologna una delegazione dei comitati di cittadini colpiti dall’alluvione: insieme a lui anche la vicepresidente con delega alla Protezione civileIrene Priolo, gli assessori Vincenzo Colla (Sviluppo economico e Lavoro) e Paolo Calvano (Bilancio), oltre al direttore dell’autorità di bacino Andrea Colombo. Nel corso della riunione è stato fatto il punto, in particolare, sulle ordinanze di risarcimento danni, sul funzionamento della piattaforma Sfinge, sul bando auto e sul programma di ulteriori interventi sul reticolo idrografico coinvolto dagli eventi alluvionali. Un’analoga iniziativa c’era stata qualche settimana fa, sempre in Regione.

Bonaccini ha voluto sottolineare la volontà di ascoltare le istanze di chi in prima persona è stato danneggiato dall’alluvione: "Da parte della Regione c’è la massima disponibilità a collaborare con i cittadini e i loro rappresentanti e tale resterà fino a che non saranno risolti tutti i problemi legati a questo evento drammatico", ha spiegato, ribadendo che la priorità più urgente oggi resta l’inserimento di arredamenti ed elettrodomestici all’interno del perimetro dei risarcimenti decisi dal Governo e messi in pratica dalla struttura commissariale (secondo le indiscrezioni, si sta lavorando per includerle). "Senza il rimborso di tutti i beni mobili danneggiati – ha ribadito –, non ci potrà mai essere un risarcimento al 100% come promesso dal Governo. Su questo punto, non saremo soddisfatti finché non sarà rimborsato l’ultimo bene colpito dall’alluvione".

Durante l’incontro è stato fatto il punto sul funzionamento della piattaforma informatica ‘Sfinge alluvione 2023’, una versione aggiornata di quella voluta e realizzata dalla Regione nel 2012 per il sisma in Emilia e dove cittadini e imprese possono presentare dal 15 novembre la richiesta di contributo danni. Al momento risultano essere oltre 1.200 gli accessi registrati. Riguardo al bando auto, invece, sono oltre 4.400 le domande presentate, per un finanziamento complessivo di circa 14,8 milioni di euro. In queste settimane sono arrivate circa 2mila richieste di chiarimenti alle quali la Regione ha dato riscontro, in alcuni casi anche con assistenza telefonica.

Attualmente sono in corso le verifiche e i controlli di conformità delle prime 1.060 domande, in collaborazione con l’Aci. Successivamente, saranno erogati i rimborsi. Il bando resterà aperto per oltre un anno, fino a dicembre 2024.