Incontro con i cattolici. Zattini: "Servizi solidali". Rinaldini: "Aiuti ai poveri"

Il sindaco sottolinea le iniziative per famiglie e giovani, come la ‘Fabbrica’. Lo sfidante guarda a innovazione e università, citando poi il rapporto Caritas.

Incontro con i cattolici. Zattini: "Servizi solidali". Rinaldini: "Aiuti ai poveri"

Incontro con i cattolici. Zattini: "Servizi solidali". Rinaldini: "Aiuti ai poveri"

Si è svolto lunedì sera all’ex cinema Mazzini in corso della Repubblica il confronto tra i candidati con le rappresentanze del mondo cattolico della città (nella foto, la sala). Gli aspiranti sindaci hanno ascoltato gli interventi delle associazioni per poi prendere la parola (erano presenti anche Vito Botticella del Pci e Maria Ileana Acqua di ContiamoCi). Il sindaco Gian Luca Zattini ha esordito ricordando che "Forlì è una città attenta alle persone, dove si vive bene, con un’ottima rete di servizi per le imprese e le famiglie", elencando poi i punti di eccellenza della città universitaria come il prossimo corso di laurea in Ingegneria nautica e il polo aerospaziale.

"Forlì – ha ricordato – è anche la città di Gino Mattarelli, dove è nata la cooperazione sociale ed è maturato quel senso di solidarietà che ritroviamo durante le difficoltà". Sul fronte giovanile ha ricordato i numeri della Fabbrica delle Candele, "luogo dove i veri protagonisti sono stati i ragazzi, con le loro storie e i loro sorrisi. Uno spazio nuovo, per combattere isolamento e sofferenze. È attorno a questi grandi temi che si gioca il futuro di una comunità, fatta di persone, che non lascerà mai indietro nessuno".

Ha riconosciuto l’importanza dei temi trattati anche lo sfidante del centrosinistra Graziano Rinaldini. "Centrale il tema della responsabilità sociale dell’impresa – ha esordito – che deve tener conto delle prospettive future e dare risposte concrete ai giovani in rapporto al mondo del lavoro in evoluzione". Ha riportato poi i numeri del rapporto della società di consulenza McKinsey: il 75% della popolazione nel 2050 si concentrerà nelle grandi città, nei grandi poli di attrazione tecnologica e di eccellenza universitaria. "Con queste prospettive si devono misurare anche la Romagna e la nostra città. Forlì è una realtà industriale ad alto tasso tecnologico e di innovazione che deve essere strettamente connessa alla presenza universitaria".

Uno sguardo poi al tema della povertà riportando i dati diffusi da Caritas, secondo i quali le persone senza fissa dimora sono passate da 500 a 600 nell’anno in corso. "Numeri preoccupanti – ha concluso Rinaldini – che richiedono azioni mirate e di sostegno nei confronti di chi si trova in situazioni di difficoltà in tutte le fasce della popolazione".

ma. bo.