Jazz e danza con l’AbbeJazzario domani al Verdi

Il terzo appuntamento della rassegna AbbeJazzario a Forlimpopoli esplora il legame tra jazz e danza, con Emiliano Pintori in una lezione/concerto sul rapporto tra le due arti. In scena anche Guglielmo Pagnozzi e i ballerini della Rimini Swing Aviators.

Il rapporto tra jazz e danza è il tema del terzo appuntamento, domani alle 21 al teatro Verdi di Forlimpopoli, della rassegna AbbeJazzario, promossa dall’associazione culturale Dai de jazz e patrocinata dal Comune. Sul palco Emiliano Pintori, pianista, organista, docente di storia del jazz nei conservatori, nella duplice veste di narratore e musicista in una lezione/concerto che indagherà lo stretto rapporto tra le due arti. La cultura afro-americana, infatti, ha generato una tangibile relazione fra la danza e la sua musica, dagli ottocenteschi Minstrel Show, fortemente caricaturali e denigratori verso il black people, al Foxtrot, scandito dal ragtime, allo swing del Lindy Hop, al jazz moderno.

La passione per il jazz in Pintori è nata dalla frequentazione dell’ambiente jazzistico della sua città, Bologna. Fondamentali sono stati per lui l’incontro con Barry Harris e la permanenza a New York nel 2009. Molto richiesto come sideman, Pintori si è esibito in festival e club in Italia ed Europa con alcuni grandi del jazz. Con lui sul palco Guglielmo Pagnozzi, sax contralto, clarino, grande talento, compositore per cinema, teatro e danza, attore, curioso delle culture musical. Ad accompagnarli anche Salvatore Lauriola (contrabbasso), Gaetano Alfonsi (batteria) e i ballerini della Rimini Swing Aviators, Giulia Aurelli e Patrick Fattori. Ingresso a 10 euro, 8 i ridotti.

m. bo.