La commissione comunale saltata. Biondi: "La causa, impegni personali"

Il presidente fa ammenda, nega ragioni di carattere politico e parla di disguidi

La commissione comunale saltata. Biondi: "La causa, impegni personali"

La commissione comunale saltata. Biondi: "La causa, impegni personali"

"Mi auguro che queste parole di chiarimento possano porre fine alle polemiche che, mio malgrado, sono nate a seguito del mancato svolgimento della seduta di martedì 23 aprile 2024 della Commissione consiliare d’indagine e studio sull’emergenza alluvione": è l’inizio di una lunga nota con cui Lauro Biondi (nella foto qui a destra), presidente della commissione stessa, interviene sulla questione che ha destato così tante polemiche.

"Avevamo tutti, non solo il sottoscritto – afferma l’esponente di Forza Italia – ritenuto utile che si potesse tenere la seduta per ascoltare, in audizione, interventi di responsabili della Regione, della Provincia e del Comune di Forlì, al fine di avere chiari e in maniera esaustiva quali fossero gli impegni che si andranno a profondere nell’immediato futuro. Tengo a precisare che le cause del mancato svolgimento della seduta non sono da addebitare a ragioni di carattere politico – sottolinea Biondi – ma solo a disguidi dovuti agli impegni di ciascuno dei consiglieri interessati che non hanno potuto essere presenti. Tengo altresì a sottolineare che la stessa seduta che purtroppo non si è svolta non ha comportato e non comporterà nessuna ripercussione negativa sulla vicenda alluvione e per i cittadini colpiti dalla stessa. Questo perché la Commissione ha già lavorato, per quanto di competenza, sia in termini di analisi, sia di indagine per avere un quadro della situazione definitivo e veritiero e ha concorso affinché tutto ciò che si poteva fare, fosse in qualche modo messo in atto dalle amministrazioni interessate".

Biondi poi fa ammenda e guarda avanti: "Confermo di aver chiesto correttamente scusa a Regione e Provincia per la mancata audizione che si erano impegnati a fare, pur da remoto. Inoltre ho cortesemente e gentilmente chiesto a entrambe le istituzioni, se potranno, di fornire una sintesi delle cose che avrebbero detto in audizione, in modo tale da consentirmi di inserire anche quegli aspetti nella relazione che sto predisponendo per l’ultimo Consiglio comunale".

Infine, afferma che ritiene di "garantire fino alla fine la massima attenzione e imparzialità della Commissione. E chiedo agli amici consiglieri di distinguere ancora una volta le vicende relative alla polemica politica dalle questioni che interessano la carne viva dei cittadini alluvionati. Per quanto mi riguarda, l’aspetto preminente è la necessità di dare le risposte ai cittadini che hanno subìto il danno e vivono le preoccupazioni dovute all’evento di un anno fa, mantenendo – conclude – fede agli impegni assunti".