Le proposte di Confcommercio: "Due buoni candidati a sindaco. Ma sul centro serve coraggio"

L’associazione apprezza sia Zattini sia Rinaldini ed è pronta a consegnare il programma. Le priorità: riequilibrio della rete commerciale e sicurezza. "Eridania e Ripa, idee giovani".

Le proposte di Confcommercio: "Due buoni candidati a sindaco. Ma sul centro serve coraggio"

Le proposte di Confcommercio: "Due buoni candidati a sindaco. Ma sul centro serve coraggio"

"Chiediamo alla politica un nuovo patto sociale che riconosca la sussidiarietà come principio regolatore del rapporto fra istituzioni e società civile e come fondamento nella gestione dei servizi pubblici". Roberto Vignatelli, presidente di Confcommercio Forlì sintetizza così il programma elettorale che l’associazione consegnerà ai candidati sindaco del Comune di Forlì e del circondario alle prossime elezioni amministrative. "Il terziario per il territorio, al lavoro per il bene di tutti – afferma Vignatelli –: è il manifesto che sintetizza le nostre proposte di sviluppo economico. Istituzioni, imprese e forze sociali possono lavorare insieme per il bene comune, valorizzando il turismo e incrementando la sicurezza e la legalità che danneggiano il mercato, combattendo l’abusivismo e la concorrenza sleale in tutte le sue forme".

Il presidente sottolinea come le centinaia di piccole e medie imprese forlivesi siano insostituibili fattori di coesione sociale: garantiscono relazioni, servizi diffusi alle persone e sicurezza. Tutto questo cozza però con la situazione attuale: "Le politiche portate avanti dalle istituzioni finora – precisa – hanno portato a una desertificazione del centro storico a favore della nascita di centri commerciali che hanno danneggiato attività storiche. Le imprese sono in grave difficoltà e chi guiderà Forlì nel prossimo futuro dovrà provvedere a un riequilibrio della rete distributiva".

Confcommercio punta a un rilancio del centro storico, valutando le soste a pagamento e le zone a traffico limitato, investendo in nuovi parcheggi per far vivere in pieno il cuore della città. "Ci vuole coraggio da parte degli amministratori – rimarca il direttore Alberto Zattini – aprendo un tavolo di crisi permanente che ascolti i forlivesi, potenziando viabilità e infrastrutture. Siamo disponibili a incontrare tutti i candidati sindaco per presentare le nostre proposte che riguardano la vita economica e sociale del territorio, ovvero i posti di lavoro". Il suo giudizio sui candidati, già espresso in alcune prese di posizione pubbliche, è positivo: "Finalmente a Forlì abbiamo due candidati sindaco di qualità come Gian Luca Zattini e Graziano Rinaldini, che stimo, con una reputazione professionale e personale, in grado di dare risposte convincenti ai problemi sul tappeto".

Il direttore di Confcommercio chiama in causa la necessità di mettere in campo anche l’Esercito per la gestione "di situazioni veramente pericolose e violente che si sono verificate in centro storico, a supporto delle forze di polizia, per mantenere la sicurezza dei cittadini. Il nuovo sindaco e la sua Giunta dovranno osare, provare e sperimentare, anche perché la durata media delle imprese è molto bassa e i dati in merito sono preoccupanti. Al di là delle chiusure dovute all’età anagrafica dei proprietari, è invece di pochi mesi la vita di diverse attività economiche sul mercato".

In primo piano anche i temi del recupero dell’area ex Eridania e del monastero di Santa Maria della Ripa. "Sono aree da destinare a finalità aggregative per i giovani con spazi dedicati allo sport e alla musica".

Gianni Bonali