L’omaggio dell’Associazione lirica Cappelli

C’erano oltre cento persone da tutta la Romagna domenica nella chiesa di Santa Maria a Rocca San Casciano al concerto lirico ‘La religiosità nel melodramma’, organizzato dall’Associazione lirica Carlo Alberto Cappelli, in collaborazione con l’Accademia degli Incamminati di Modigliana e la parrocchia locale.

Racconta il presidente Dodo Frattagli: "Abbiamo così ricordato tutti quelli che hanno reso grandi le nostre iniziative dal 1987 a oggi, in particolare il rocchigiano Carlo Alberto Cappelli, soprintendente prima al Teatro comunale di Bologna e poi all’Arena di Verona, il musicologo e presentatore dei i concerti lirici in piazza a Rocca Daniele Rubboli, il regista e amico Vittorio Rossi, il rocchigiano e cofondatore del sodalizio Valerio Frassineti e tutti i defunti della Banda e della Corale di Rocca".

Sono stati eseguiti brani di Bellini, Giordano, Gounod, Mascagni, Puccini, Rossini, Schubert e Verdi, con Luca Saltini al pianoforte e Andrea Bandinelli alla tromba, e coi cantanti Annalisa Ferrarini (soprano di Reggio Emilia), Simone Mugnaini (tenore di Viareggio) e Marzio Giossi (baritono di Bergamo) presentati dal musicologo bolognese Piero Mioli, che ha conosciuto e ricordato "la forte personalità di Carlo Alberto Cappelli". Molto applauditi i cantanti, al termine premiati dalle autorità presenti, fra cui il sindaco Pier Luigi Lotti, la deputata Rosaria Tassinari e il vicepresidente dell’Associazione Cappelli, Mario Biserni.

Quinto Cappelli