"Ma quali saldi. Clima mutato, date da variare"

Confesercenti e Fismo Confesercenti Forlì sostengono la necessità di posticipare l'inizio dei saldi invernali, poiché le piccole e medie imprese del commercio non hanno abbastanza tempo per vendere a prezzo pieno. La stagione fredda arriverà solo dopo l'avvio degli sconti.

"Ma quali saldi. Clima mutato, date da variare"

"Ma quali saldi. Clima mutato, date da variare"

Saldi invernali al via. Ma c’è chi non non ci sta. Come Confesercenti: "A causa di un avvio troppo precoce, e di una stagione invernale praticamente all’inizio, i negozi arrivano ai saldi senza avere praticamente mai avuto l’occasione di vendere a prezzo pieno" è il pensiero sigillato in una nota dell’associazione nazionale.

Una posizione sposata anche a livello locale: "Fismo Confesercenti Forlì sostiene con convinzione la tesi di posticipare verso una reale ’fine stagione’ la data di avvio dei saldi, sia invernali che estivi. Bisogna rivedere le norme che disciplinano le vendite di fine stagione. I saldi iniziano in un periodo eccessivamente precoce rispetto al fine stagione – sottolinea il comunicato –. Le piccole e medie imprese del commercio non hanno un sufficiente lasso di tempo per commercializzare le merci a prezzo pieno. La stagione fredda, a quanto pare, arriverà solo dopo l’avvio dei saldi. Per questo, come Fismo, continuiamo a chiedere di posticipare l’inizio degli sconti".