MATTEO BONDI
Cronaca

Maria Pia Baroni: "Un onore Romagna Next e Casa della Legalità"

Relazione di fine mandato per l’assessora agli affari generali: tanto lavoro dietro le quinte e progetti di rilievo. Il sindaco: "Essenziale come l’aria".

La profonda stima che il sindaco Gian Luca Zattini ha per l’assessora Maria Pia Baroni, a cui ha affidato i settori affari generali, risorse umane e servizi demografici, toponomastica, legalità e trasparenza, è emersa ieri alla relazione di fine mandato di quest’ultima. "E’ come l’aria, non la vedi ma ti accorgi di quanto sia essenziale quando non c’è": queste le parole del sindaco, accompagnate da aggettivi come esperienza, competenza, solidità.

Un lavoro spesso ‘dietro le quinte’ che in questi cinque anni si è concentrato sull’accrescimento del "valore pubblico – spiega Baroni –, cioè, il livello di benessere complessivo che un’amministrazione deve creare. Per fare questo bisogna, innanzitutto, curare il benessere delle risorse dell’ente, dirigenti e dipendenti. Il senso di appartenenza è fondamentale per andare poi ad accrescere l’efficienza e l’efficacia della macchina comunale, che va quindi a migliorare l’impatto che si ha con cittadini e imprese".

In questi cinque anni si è quindi provveduto a una revisione della macrostruttura comunale, sono state riacquisite funzioni che prima erano in carico all’Unione dei Comuni ("rimanendo noi comunque in alcuni casi – specifica il sindaco –, punto di riferimento per gli altri comuni che altrimenti non riuscirebbero a procedere"), messo mano al potenziamento dell’organico dell’ente, che oggi conta circa 700 dipendenti, e organizzato lo smart working come strumento di conciliazione delle esigenze del personale e di lavoro anche dopo la pandemia.

"Sono stata onorata dell’affidamento da parte del sindaco – ha spiegato l’assessora – di seguire il progetto Romagna Next, il primo laboratorio nazionale di pianificazione strategica partecipata e diffusa di area vasta con l’obiettivo di progettare il futuro di tutto il territorio romagnolo". Baroni ha anche lavorato all’accordo per la valorizzazione del compendio ‘Convento Santa Maria della Ripa’. "Non solo – è intervenuto il sindaco –, ha sovrinteso a tutta la documentazione necessaria per l’avvio della scuola di Medicina a Forlì. Così come di tutti i regolamenti, molto importanti, che sono stati rivisti in questi anni".

Lo stesso sindaco è poi tornato sulla gestione delle risorse umane per sottolineare il lavoro svolto dall’assessore in questo settore. "Durante l’alluvione - ha spiegato – ci sono state decine di dipendenti e dirigenti che hanno passato intere nottate qui. Noi eravamo qui e le stanze del Comune in piena notte erano animate come se fosse un giorno di mercato. Nessuno si è arreso, neanche in precedenza durante la pandemia".

Punto d’orgoglio per l’assessora la Casa della Legalità. "Durante il mio insediamento un giornalista mi ha chiesto se conoscessi la Casa della Legalità – ha spiegato Baroni –. Io, sinceramente, non la conoscevo, ma come tantissimi altri forlivesi, quasi tutti, l’abbiamo scoperta. Adesso, grazie al lavoro svolto da questa amministrazione, la Casa della Legalità è arrivata con gli eventi anche in piazza e in tanti ne conoscono l’esistenza e le attività che svolge".