Miglior barista. Andrea ed Emiliano entrano in classifica prima del gran finale

Le storie di chi viene votato. A giorni sarà pubblicata la graduatoria definitiva

Miglior barista. Andrea ed Emiliano entrano in classifica prima del gran finale

Miglior barista. Andrea ed Emiliano entrano in classifica prima del gran finale

Non è mai troppo tardi per entrare a far parte della classifica del ‘miglior barista’. Questa edizione – realizzata dal Carlino in collaborazione con gli sponsor Confcommercio, Fipe ed Estados Cafè – si appresta ormai a terminare ma proprio in extremis sono arrivati voti per due baristi che finora non erano in graduatoria. Questo da un lato conferma che fino all’ultimo giorno tutto può succedere. Dall’altro, a prescindere dalle possibilità di vittoria, il meccanismo giocoso dell’iniziativa si presta a dare spazio e visibilità alla categoria dei baristi, dunque non solo a coloro che stanno nelle prime posizioni.

È il caso di due baristi, attivi entrambi nel territorio di Predappio. Per esempio Andrea Lombini, faentino di 64 anni, new entry attualmente 11° in classifica. Il suo locale, il ristorante ‘Da Loro’, prende il nome da una precedente attività che proprio Andrea aveva aperto nel 1984 a Faenza ed è ormai da quasi 12 anni in via Roma a Predappio. "‘Da Loro’ è l’unico ristorante di stampo romagnolo in zona a essere aperto anche di pomeriggio, dalle 11 del mattino alle 11 di sera sono sempre lì – spiega Andrea –. Siamo alle porte di Predappio in una zona che attira visitatori e lavoriamo un po’ come ristorante e un po’ come bar, facciamo di tutto".

Lo spirito imprenditoriale di Andrea lo ha portato ad aprire ‘Da Loro’ dopo un’esperienza di 7 anni in Uruguay seguendo quella che è sempre stata la sua passione: la cucina. Ed è proprio in cucina che passa la maggior parte del suo tempo, rivisitando a modo suo piatti della tradizione romagnola: "Faccio il cuoco da 40 anni, la mia è una cucina di base romagnola ma alla maniera di Andrea. Dopo tanto tempo mi diverto ancora e i miei piatti mi danno una grande soddisfazione". Quando può, però, Andrea Lombini mette da parte il grembiule per spostarsi in sala, dove è molto apprezzato per il suo caffè. Ed è proprio in sala che secondo lui si distingue un buon barista: "Il miglior barista è quello che accoglie il cliente con un bel sorriso, un ‘buongiorno’ e, se non è un buon giorno, una domanda di riserva – commenta –. La clientela fissa ti conosce, ma per chi come me lavora con i clienti di passaggio è importante avere qualcosa da chiedere per accompagnare i cinque minuti in cui si fermano, è così che le persone si ricordano di te e ritornano".

I clienti tornano da Andrea Lombini ma anche da Emiliano Biffi di ‘Franco 36’ in via Trivella, bar dell’omonima frazione predappiese di cui è socio insieme al proprietario Franco Visani. Per il momento nono nella classifica di questa edizione, Emiliano era stato votato dai suoi clienti anche lo scorso anno. "Sono felice di questo – commenta –, amo molto il mio lavoro ed essere di nuovo in classifica è una bella soddisfazione".

A proposito, come annunciato la scorsa settimana, non diamo ulteriori dettagli sulla classifica generale, visto che tra pochi giorni potremo pubblicare quella conclusiva. Nel frattempo, abbiamo superato quota 14mila e negli ultimi giorni la situazione è in continua evoluzione.

Martina Mastellone