Montone di nuovo in piena. Distrutta una passerella

L’acqua ha divelto il passaggio appena fuori dal perimetro del parco urbano. Pompignoli (Lega): "Questo è il risultato della mancata pulizia dei fiumi".

Montone di nuovo in piena. Distrutta una passerella

Montone di nuovo in piena. Distrutta una passerella

I fiumi fanno ancora paura dopo le intense piogge del fine settimana che hanno colpito le aree montane forlivesi. A pagarne le conseguenze, questa volta, è stata la passerella lungo il Montone, appena fuori dal parco urbano, che è crollata sotto il peso di quintali di tronchi, rami e detriti trasportati dalla forza impetuosa della corrente del fiume.

"La passatoia – dichiara l’assessore Giuseppe Petetta – era pulita e praticabile fino a venerdì scorso ma le precipitazioni del weekend hanno innalzato il livello idrometrico del Montone provocando una forte pressione e portando a valle una quantità eccezionale di materiale. Il Comune si farà carico di intervenire già dai prossimi giorni ripulendo gli argini e rimuovendo tutti i detriti".

La manutenzione dei fiumi dopo l’alluvione è uno dei temi caldi su cui la scena politica forlivese, e non solo, si scontra da mesi. Anche il viceministro Galeazzo Bignami, in una recente visita alla città ha sollecitato la Regione sull’importanza di stilare un cronoprogramma di lavori per i dragaggi e il rinforzo degli argini. "Questo evento – attacca Massimiliano Pompignoli, consigliere regionale della Lega – è il classico esempio di cosa comporti una mancata pulizia dei fiumi. È evidente che, se a monte chi doveva sistemare non l’ha fatto, lasciando che sulle sponde del fiume si accumulassero tronchi e detriti di ogni genere, il risultato non può che essere questo; la situazione è frutto della cattiva gestione del territorio da parte della Regione che ancora tarda a ripulire gli argini dopo la furia dell’alluvione di maggio con il rischio che situazioni come questa si ripetano alla prima ondata di maltempo".

L’inverno è ormai alle porte e poche settimane fa anche il fiume Ronco all’altezza del cavalcavia di via Enrico Mattei versava in condizioni particolarmente critiche, ostruito da cumuli di rami e tronchi; questo particolare tratto di fiume non sembra coinvolto nell’elenco, presentato dall’assessore regionale Irene Priolo, degli interventi di manutenzione previsti per i prossimi mesi.