"Nuovi negozi in centro, contributi a fondo perduto dal Comune"

Il Comune di Forlì prevede un contributo a fondo perduto per giovani imprenditori, per contrastare la desertificazione commerciale e sostenere l'economia locale.

"L’avanzo milionario di bilancio (più di 15 milioni nel 2023) ci permette di poter programmare nel prossimo mandato amministrativo una misura che molti giovani attendono: l’erogazione di un contributo pubblico a fondo perduto una tantum per avviare un’impresa, una piccola attività commerciale, l’apertura di un negozio". A dirlo sono Barbara Rossi, attuale assessora al Welfare, e Francesco Lasaponara, consigliere comunale, entrambi del gruppo Centrodestra per Forlì e candidati come indipendenti alle prossime elezioni dell’8 e 9 giugno nelle liste della Lega. "Sarebbe il miglior modo per un Comune di svolgere funzioni di supporto e sviluppo all’economia locale e alla promozione territoriale – spiegano – . Una risposta locale alla tendenza negativa nazionale della desertificazione commerciale". Il contributo una tantum potrebbe essere calcolato da un minimo di 1.000 a un massimo di 3/4.000 euro ad impresa attingendo da un apposito fondo con dotazione integrata, spiegano Rossi e Lasaponara. "Con il sostegno alle attività locali potremmo dimostrare con i fatti l’attenzione e la volontà di un’amministrazione pubblica di sviluppare e valorizzare le imprese del territorio. I negozi e le micro-imprese sono un tassello fondamentale per tenere vivi, attrattivi e funzionali i nostri quartieri, il nostro centro storico". A Forlì abbiamo perso nel giro di 12 anni quasi 260 imprese del commercio al dettaglio. Ovvero 1.500 posti di lavoro. "Come amministratori riteniamo che tutte le istituzioni pubbliche debbano fare quadrato attorno al problema e fornire risposte concrete", insistono Barbara Rossi e Francesco Lasaponara.