Oltre mille presenze per le feste a Corniolo

Successo anche per la rassegna dei presepi che ha visto 627 visitatori per scegliere la loro composizione preferita.

Oltre mille presenze per le feste a Corniolo

Oltre mille presenze per le feste a Corniolo

E’ stata un successo l’edizione 2023-24 della rassegna ‘Le vie dei presepi’ che si è tenuta a Corniolo organizzata dalla Pro loco in collaborazione con il Comune di Santa Sofia. Una edizione che ha fatto registrare il record assoluto di visitatori, ben 627, che sono arrivati in paese per ammirare le opere in concorso.

"Numeri reali – precisa Marcello Pisanelli della Pro loco e coordinatore della manifestazione –, anzi, sono arrotondati forse per difetto, perché non tiene conto dei tanti che non hanno firmato la loro presenza al centro di educazione ambientale di via della Madonna dove erano collocati i presepi".

Il presepe più votato dal pubblico ha titolo ‘in profondità dove nasce la luce’ di Giovanni Amadori (opera numero 8) con 189 voti; seconda classificata Anna Maria Mantini con ‘17 maggio 2023 tracce di fango nella capanna’ (opera numero 5) e terza Lucrezia Amadori con ‘amici di penna che non scrivono lettere’ (opera numero 7).

Invece la giuria ha decretato vincitore Pamela Graziani con ‘presepe orientale’ (opera numero 11). Menzione speciale a Celeste Zeppa per il presepe dedicato a Cesare, un bambino non vedente. Menzione speciale anche per il presepe della scuola d’infanzia di S.Sofia. Ben due dei presepi in gara erano invece ispirati dalla tragica alluvione del 17 maggio in Romagna.

"Come sempre le tecniche realizzative – aggiunge Pisanelli – sono state le più disparate. Dal classico presepe al quadro fatto col pirografo al presepe dentro un vecchio cassetto di una tipografia. Come detto una delle opere era tattile, creata appositamente per i non vedenti. I votanti esprimevano preferenze con il numero dell’opera ma non conoscevano gli autori. Le opere erano anonime a parte numero e titolo".

Soddisfatto anche il presidente del sodalizio Leonardo Pisanelli. "Sono grato innanzitutto ai volontari che hanno allestito i presepi in numerosi angoli del borgo, a Marcello che ha coordinato il concorso, agli autori delle Natività e ai tanti visitatori". Positivo, insomma, il bilancio delle feste di Corniolo che, come sottolinea Pisanelli, "sta diventando un punto di richiamo per tanti turisti durante le feste di fine anno nonostante quest’anno sia mancata la magia della neve, Il ‘Villaggio di Natale’ con i laboratori e le iniziative rivolte in particolare alle famiglie e ai bambini e i presepi hanno portato in paese oltre 1000 persone. Il resto lo hanno fatto gli altri appuntamenti come i concerti della Corale di Santa Sofia - papa Rainieri da Bleda Aps e dell’Artusi jazz Winter tenutesi con il tutto esaurito nella nostra bella chiesa di San Pietro che racchiude anche opere d’arte dei Della Robbia e del Ponteghini".

Oscar Bandini