Pd, la scelta del segretario apre i giochi per il 2024

Il 15 settembre inizierà un percorso che avrà conseguenze su tutta la politica forlivese: i circoli voteranno per scegliere il nuovo segretario tra Alessandro Gasperini e Gessica Allegni, che influenzeranno le mosse del centrodestra.

Pd, la scelta del segretario  apre i giochi per il 2024

Pd, la scelta del segretario apre i giochi per il 2024

Inizierà tra poche settimane, dal 15 settembre, un percorso destinato ad avere importanti conseguenze non solo sul centrosinistra ma su tutta la politica forlivese. Quel giorno, infatti, i circoli inizieranno a votare per scegliere il nuovo segretario territoriale tra Alessandro Gasperini (34enne ingegnere coordinatore dei quartieri Pianta, Ospedaletto e Coriano, foto sopra) e Gessica Allegni (41enne sindaca di Bertinoro, foto sotto). Il vincitore guiderà i dem in tutti i 15 comuni: sarà, in buona sostanza, decisivo nel definire candidati e alleanze negli 11 municipi – fra cui Forlì – al voto nel 2024.

Pare di poter dire che, in ogni caso, il nuovo segretario sarà più a sinistra di tutti i suoi precedessori (basti pensare che Gasperini sosteneva Gianni Cuperlo alle primarie nazionali, mentre Allegni – appena rientrata nel Pd – era per Elly Schlein). Questo chiuderà l’emorragia di voti degli ex bersaniani. Ma, comunque, il partito dovrà cercare alleanze ampie: forse più facili col Movimento 5 Stelle, più complesso il dossier Italia Viva e Azione. Tuttavia Allegni è appoggiata anche da uomini di Stefano Bonaccini (come il segretario uscente Daniele Valbonesi) e ha già promesso un "campo largo". Come in una partita a scacchi, le mosse del centrosinistra influenzeranno quelle del centrodestra e, in particolare, dei centristi che non hanno ancora fatto capire con chi stipuleranno un’intesa.

Settembre è la data indicata anche dal Pd di Forlimpopoli per tirare le somme: il partito ha sul tavolo la ricandidatura, già esplicitata, della sindaca Milena Garavini (che non sostiene, per ora, né Gasperini né Allegni). Al momento non ci sono rivali, ma qualcosa potrebbe accadere.