Nasce a Cusercoli, dopo un anno di sperimentazione, il polo scolastico 0-6 anni grazie alla collaborazione tra scuola pubblica e privata. Nel concreto la scuola dall’infanzia statale si occuperà della fascia d’età 3-6 anni, mentre la scuola paritaria accoglierà i bambini da 3 mesi a 3 anni.
"Una novità importante – commenta il sindaco Claudio Milandri (nella foto piccola) – poiché la scuola paritaria Sacro Cuore ha ottenuto l’autorizzazione anche per la fascia del nido tra i 3-12 mesi: ci occuperemo così anche dei più piccoli. Saranno messi in campo anche altri servizi per la nostra comunità tra cui il pre e post scuola, la mensa, il doposcuola, il centro estivo: sono caratteristiche fondamentali per un supporto ai genitori".
Il doposcuola, in particolare, sarà organizzato nella sede del Sacro Cuore e "gestito dal centro educativo Creattiva di Elena Piolanti, al quale avevamo già aderito lo scorso anno". "Sarà un doposcuola di qualità – aggiune la vicesindaca e assessora alla scuola Stefania Marchi – stimolante, con educatori qualificati. Gli elementi fondamentali sono la presenza di personale educativo formato, con competenze specifiche per un supporto personalizzato, basato su approcci pedagogici riconosciuti, l’apprendimento esperienziale e la stimolazione delle abilità cognitive, motorie e sociali". In questa ottica di collaborazione e dialogo sono stati coinvolti i genitori mentre l’amministrazione comunale da parte sua ha deciso anche di abbattere i costi a carico dei genitori con contributi specifici dedicati ai servizi avviati.
Il nuovo edificio della scuola dell’infanzia statale in via Andrea Costa, costruito a fianco della scuola paritaria Sacro Cuore, inaugurato nel luglio 2023, aveva comportato un investimento di 650mila euro provenienti dallo Stato e dalla Regione oltre a 100mila euro di risorse dal bilancio comunale. L’edificio ha una superficie totale di 250 metri quadri suddivisa in due piani oltre al seminterrato dove sono ubicati i servizi, oltre alle attrezzature comuni, laboratori educativi e con i massimi standard di prestazione energetica.
"Eravamo e siamo convinti che la nuova scuola materna statale possa costituire un’opportunità di crescita – commenta Milandri – e riteniamo che la scelta fatta diversi anni fa della collaborazione fra la gestione pubblica e la gestione privata della scuola paritaria che ospita anche l’asilo nido sia stata vinta. I servizi di cucina e di mensa sono condivisi con la scuola paritaria, con l’obiettivo comune di migliorare i servizi offerti. In piccole realtà come le nostre è necessario unire le forze e lavorare insieme per ottenere qualcosa di importante per la collettività".
Oscar Bandini
x