Pnrr, completato oltre il 20%. Conclusi 11 cantieri su 50: "I prossimi? Tre ciclabili"

Il sindaco Gian Luca Zattini esulta per la velocità: "Entro i primi mesi del 2025 saranno terminate le piste di viale Matteotti, viale Corridoni e nel fossato della Rocca".

Pnrr, completato oltre il 20%. Conclusi 11 cantieri su 50: "I prossimi? Tre ciclabili"

Pnrr, completato oltre il 20%. Conclusi 11 cantieri su 50: "I prossimi? Tre ciclabili"

Prosegue velocemente il crono programma del Comune di Forlì sul fronte del Pnnr (Piano nazionale di ripresa e resilienza), il provvedimento approvato a luglio del 2021 dall’Italia per rilanciarne l’economia dopo la pandemia Covid. Sono 11 i cantieri già conclusi in meno di tre anni e altri 3 sono in dirittura d’arrivo entro i primi mesi del 2025. "Il Pnnr rappresenta la sfida delle sfide – dichiara il sindaco Gian Luca Zattini e candidato del centrodestra alle prossime elezioni comunali –, con l’obiettivo di chiudere i cantieri entro due anni e con il coinvolgimento di oltre 400 imprese. Siamo al passo con i tempi previsti e abbiamo terminato più del 20% delle opere".

Zattini ricorda che sono in ballo "50 progetti, 42 per opere pubbliche e 8 per servizi, per un totale di oltre 81 milioni da mettere a terra entro il 2026. Fra questi 13,5 milioni sono destinati alla cultura, 18 milioni alle scuole, 11 milioni per strutture e servizi al cittadino, 12 milioni per la mobilità e 5 milioni per lo sport". Il sindaco sottolinea anche la velocità dell’amministrazione comunale che in meno di tre anni, nonostante i problemi derivanti dall’alluvione, dalla crisi energetica e dal rialzo del prezzo delle materie prime dovuto alla difficile situazione internazionale, è stata in grado di concludere 11 progetti. "Siamo nel pieno rispetto del cronoprogramma e questo lo dobbiamo anche grazie al grande impegno dei nostri dipendenti".

Cosa è terminato e cosa è ancora da portare avanti? "In questi mesi, abbiamo concluso due importanti progetti sulla sosta: il parcheggio di via Casamorata e quello del Campus universitario, per un totale di oltre 170 nuovi posti auto a pochi passi dal centro storico. Abbiamo sostituito 3mila punti luce, con 4 interventi, per un risparmio medio annuo di circa 230mila euro e riqualificato dal punto vista energetico il teatro Diego Fabbri. Abbiamo inoltre riqualificato e ampliato il parco della Pace in via Piave, concluso due importanti opere per il miglioramento dell’officiosità idraulica della nostra rete fognaria e digitalizzato una vasta gamma di servizi comunali per semplificare la vita a imprese e cittadini".

Entro i primi mesi del 2025, dice, si concluderanno altri tre progetti: "Nello specifico si tratta delle ciclovie lungo viale Matteotti, quella all’interno del fossato perimetrale della Rocca di Caterina Sforza e quella lungo viale Corridoni-via dalle Bande Nere".

Tra le opere più ambiziose che restano da terminare, ci sono il recupero del parcheggio sotterraneo della galleria Vittoria, la nuova scuola media Maroncelli, il quarto stralcio del San Domenico (di fatto una nuova ala del museo) e il recupero di palazzo Merenda dove ha sede la biblioteca comunale. Tutte insistono entro il perimetro del centro storico.

Gianni Bonali