‘Ponti di pietra’ di Piero Farolfi, stasera la presentazione

Presentazione del libro di Piero Farolfi "Ponti di pietra" a Portico, con relatori e moderatore. Discussione sull'annosa diatriba sulla data di costruzione del famoso ponte della Maestà di Portico. Scoperta di Farolfi: i ponti del medioevo erano di legno, trasformati in pietra tra XVII e XVIII secolo.

‘Ponti di pietra’ di Piero Farolfi,  stasera la presentazione

‘Ponti di pietra’ di Piero Farolfi, stasera la presentazione

Sarà presentato questa sera a Portico a cura dell’amministrazione comunale, alle ore 21 nella piazzetta Traversari, il libro ‘Ponti di pietra’ di Piero Farolfi (primo da sinistra), storico locale originario di Portico, che vive da anni a Firenze. In particolare i relatori della serata, fra cui lo stesso autore, Bruno Gurioli, insegnante e storico di Portico, Massimo Ragazzi dell’Accademia degli Incamminati di Modigliana, moderati da Caterina Mordenti assessore alla cultura, affronteranno il problema della data di costruzione del famoso ponte della Maestà di Portico sul fiume Montone. E’ di epoca medievale, come ha sempre sostenuto una lunga tradizione confermata da uno storico locale di Portico nel 1930, in base a documenti dell’archivio comunale, oppure risale alla fine del XVII secolo, come sostiene Farolfi nella sua ultima ricerca, in base a documenti scoperti nell’Archivio di Stato di Firenze? L’autore, forte della sua scoperta, sostiene di poter mettere la parola fine all’annosa diatriba. Insomma, il ponte della Maestà di Portico, come altri in provincia, nel medioevo esistevano, ma sarebbero stati di legno, trasformati poi in pietra fra il XVII e XVIII secolo. Molti sarebbero stato innalzati dalla ditta dei ’mastri muratori’ Brenti di Portico, una famiglia di muratori arrivata in Romagna dalla zona veneta del Brenta alla fine del XVI secolo, tanto che una delle prime loro opere fu la costruzione del ponte di Schiavonia a Forlì.

Quinto Cappelli