S. Sofia accoglie Agatensi, nuovo diacono a 28 anni

Il giovane Francesco verrà ordinato il 10 settembre dal vescovo Corazza, continuerà poi il percorso di studi teologici per diventare sarcerdote .

S. Sofia accoglie Agatensi,  nuovo diacono a 28 anni

S. Sofia accoglie Agatensi, nuovo diacono a 28 anni

Una grande festa saluterà a Santa Sofia l’ordinazione a diacono di Francesco Agatensi, 28 anni compiuti. Per questa occasione solenne non a caso, il 10 settembre, arriverà il vescovo di Forlì-Bertinoro Livio Corazza. La comunità cristiana insieme ai famigliari e agli amici si sta già preparando a questo momento che vedrà il seminarista Francesco ricevere, nel piazzale della canonica di via Nefetti, l’ordinazione diaconale mentre il suo cammino vocazionale proseguirà ricevendo prossimamente l’ordinazione presbiterale diventando così sacerdote e prete. "Una vocazione precoce quella di Francesco e un cammino che si sta concludendo – commenta don Giordano Milanesi reggitore dell’unità pastorale di Santa Sofia – con il diaconato, un ufficio importante per la Chiesa in quanto assiste il vescovo o il sacerdote durante le celebrazioni, amministra il battesimo, benedice i matrimoni per delega, amministra i sacramenti e presiede ai riti funebri oltre a promuovere e sostenere le attività apostoliche dei laici".

Per molti versi il cammino di Francesco è simile a quello di don Filippo Foietta sempre di Santa Sofia, ora sacerdote vicario parrocchiale a S. Ruffillo di Forlimpopoli dove dopo gli studi seminariali e teologici opera anch’egli dopo le sue esperienze nelle parrocchie di Schiavonia e del Ronco. "Diventare diacono richiede infatti – prosegue don Giordano – un periodo di studi teologici per raggiungere una preparazione culturale all’altezza, capacità di dialogo, serietà morale e un forte senso di equilibrio e di responsabilità che lo deve portare ad essere coerente nella vita quotidiana con quello che annuncia ai fedeli". Già alle scuole elementari Francesco era spesso coinvolto nelle discussioni sulla religione, l’infinito e il senso della vita avendo in don Angelo Batani un preciso punto di riferimento oltre a partecipare assiduamente ai campi estivi a Poggio alla lastra, nelle Dolomiti o nelle Giornate mondiali della Gioventù insieme agli amici come Filippo Foietta e Mirco Olivetti.

"Sarà il nostro vescovo Livio – conclude don Giordano – a conferire a Francesco il sacramento dell’Ordine del diaconato e al rito saranno presenti anche vari sacerdoti e diaconi, come tanti amici di Francesco e la nostra Comunità Cristiana".

Al termine della cerimonia prevista alle 17,30, presso il cortile dell’ostello nel retro di piazza Giacomo Matteotti, sarà offerto un generoso buffet.

Oscar Bandini