San Benedetto, ancora disagi. Sottopassaggio ferroviario, l’ascensore rimane fuori uso

Passeggiata lungo l’argine del fiume Montone con il candidato del centrosinistra Rinaldini e la Poggi, coordinatrice del quartiere: "Alluvione, qui i problemi non sono finiti".

San Benedetto, ancora disagi. Sottopassaggio ferroviario, l’ascensore rimane fuori uso

San Benedetto, ancora disagi. Sottopassaggio ferroviario, l’ascensore rimane fuori uso

Graziano Rinaldini, candidato sindaco del centrosinistra alle comunali dell’8 e 9 giugno, ha incontrato sabato i residenti del quartiere San Benedetto in occasione di una passeggiata organizzata con la collaborazione del Comitato di Quartiere lungo l’argine del fiume Montone e con partenza dalla palestra Mercuriali di via Isonzo. Il quartiere è stato uno dei più colpiti dall’alluvione dello scorso maggio. Ingenti danni sono stati registrati e tutt’ora i cittadini vivono situazioni di disagio in alcuni luoghi in cui i lavori di ristrutturazione sono incompleti. Se la palestra Mercuriali, uno dei simboli delle distruzioni provocate dall’alluvione, è tornata quasi alla normalità, diversa sorte per il sottopassaggio ferroviario di Via Isonzo. L’ascensore, unica via per il passaggio di disabili e passeggini da una parte all’altra del quartiere, risulta ancora fuori uso.

"In queste settimane ho incontrato tanti cittadini ancora alle prese con il fango, persone che hanno perso le proprie abitazioni, attività lavorative ancora in attesa dei rimborsi – spiega Rinaldini –. Voglio essere presente, insieme a loro, sui luoghi della devastazione e ascoltare le loro istanze e problematiche". Il candidato sindaco ha inoltre esposto alla comunità di San Benedetto alcune idee per contrastare i disagi in cui versano alcune zone della citta: "Noi abbiamo proposto in primis di istituire un assessorato alla ricostruzione, ho visitato altri quartieri come i Romiti o Villafranca e ho visto le condizioni, oltre a una commissione tecnica che coinvolga le istituzioni locali e regionali, con l’obiettivo di informare i cittadini sui lavori in corso e quelli programmati. Infine è necessario un nuovo piano di protezione civile, redigere la mappatura delle aree a rischio in vista della nuova pianificazione urbana, oltre che un sistema di allarmi efficiente che avvisi i cittadini in tempo utile in caso di pericoli". Organizzatrice e promotrice dell’incontro Loretta Poggi, coordinatrice del quartiere San Benedetto e candidata al consiglio comunale del centrosinistra: "E’ la prima volta che qualcuno viene a San Benedetto per vedere la nostra situazione – dice –. Non è vero che i problemi sono finiti, c’è ancora molto da lavorare e credo che la risposta di questa partecipazione dica molto sulla necessità di cominciare a fare qualcosa".

Oggi alle 20,30 Graziano Rinaldini incontrerà i cittadini al bar Rovere, via Firenze 240.

Sergio Tomaselli