"Scuola, progetti da potenziare"

Paolo Tani, maestro dello sport e educatore, candidato con Forza Italia alle elezioni amministrative, propone uno sport inclusivo e di crescita. Con esperienza nell'educazione fisica e come presidente de 'La Balena', mira a potenziare i progetti sportivi nelle scuole e sostenere le famiglie in difficoltà.

"Scuola, progetti da potenziare"

"Scuola, progetti da potenziare"

"Mi considero un maestro dello sport che vuole andare molto oltre la parte tecnica". Paolo Tani, forlivese classe 1983, insegnante di educazione fisica ed educatore sportivo, è nella lista di Forza Italia per le prossime elezioni amministrative. Dopo una carriera calcistica nelle giovanili del Forlì (poi Castel San Pietro, Forlimpopoli e Ronco), si è laureato in scienze motorie all’Università di Ferrara. Nel 2007 viene assunto da ‘La Nave’ per lavorare sul gioco e sulla motricità dei bambini dell’asilo: ora è anche coordinatore di tutti i progetti educativi degli alunni della materna, elementari e medie.

Tani, come si avvicina alla politica?

"Grazie a Bruno Molea che mi ha coinvolto in Aics di cui sono diventato vicepresidente provinciale".

Quali sono le sue idee?

"Uno sport che deve essere per tutti, inclusivo e occasione di crescita".

Lei è anche presidente de ‘La Balena’ , associazione sportiva dilettantistica.

"Siamo nati nel 2014 con 4 iscritti, ora per fortuna contiamo su 250 tesserati. ‘Balena’ perché vogliamo andare in profondità: questo è il legame che con la mia associazione vorrei creare con i ragazzi e i loro genitori. Un legame che si faccia carico della cultura sociale dello sport e dell’aggregazione per valorizzare tutti i ragazzi, anche quelli speciali e con disabilità".

Qualora venisse eletto, come vorrebbe sviluppare lo sport nella nostra città?

"Per prima cosa potenzierei i progetti sportivi nelle scuole, con una crescita degli istruttori e una divisione in base alle fasce d’età, senza dimenticare un percorso iniziale di psicomotricità prima di avviare una qualsivoglia attività sportiva. Ascolterei i bisogni di tutte le attività sportive. Cercherei di trovare fondi e risorse economiche per aiutare quelle famiglie in difficoltà nel far praticare sport ai loro figli, cercherei di migliorare ancora di più la nostra impiantistica sportiva e introdurrei la figura dell’educatore sportivo in ogni singola società".

Stefano Benzoni