"Servono incentivi per ristrutturare"

Graziella Leccese, ex commerciante e attiva volontaria, si candida per il Pd a Romiti. Propone semplificazione burocratica, sostegno fiscale e collaborazione tra commercianti.

"Servono incentivi per ristrutturare"

"Servono incentivi per ristrutturare"

Graziella Leccese, 62enne pensionata, ha iniziato a lavorare a 15 anni come apprendista operaia in un tomaificio a Forlimpopoli. A 29 anni, poi, ha avviato una cartolibreria a Romiti, che ha gestito per oltre 30 anni. Da qualche anno, è impegnata come volontaria nel Comitato di quartiere dei Romiti ed è tra gli organizzatori del Centro Polifunzionale destinato alle persone anziane.

Graziella, perché ha deciso di candidarsi?

"Me lo hanno chiesto dal circolo del Pd dei Romiti: il quartiere, per me, è come una seconda famiglia. Durante l’alluvione, ho cercato di dare una mano. Tante persone che sono state danneggiate le conoscevo perché erano state clienti del negozio e molte ne ho conosciute in quei momenti. Con altri volontari abbiamo cercato di dare una mano, soprattutto occupandoci di bambini: con la collaborazione di alcuni insegnanti, abbiamo creato un centro, dove intrattenerli nel periodo in cui le scuole sono state chiuse: il primo pomeriggio, c’erano solo 7 bambini, in pochi giorni sono diventati 190".

Lei è stata per molti anni, una commerciante. Se dovesse essere eletta, cosa proporrebbe per questo settore?

"Io sono una persona semplice e per me fare politica vuol dire essere al servizio della comunità. Per questo mi batterò perché l’Amministrazione sia più vicino alla gente e questo vale anche per chi ha un’attività commerciale".

In che modo, secondo lei?

"In primo luogo, semplificando le procedure, perché ci sia meno burocrazia. Poi, ci vuole un ufficio al quale le persone si possano rivolgere per essere aiutate nelle pratiche online, perché molti hanno difficoltà con l’informatica. A coloro che hanno un’attività commerciale bisognerebbe abbassare il carico fiscale e andrebbero incentivati nella ristrutturazione dei locali. Un’altra cosa importante, potrebbe essere promuovere il coordinamento tra commercianti, per avviare, ad esempio, forme di collaborazione al momento degli ordini ai grossisti, come facevo io con i titolari di altre cartolerie".

Paola Mauti