ENRICO MAGNANI
Cronaca

Società più snella e campo tutto nuovo . Il Rugby Forlì ritenta la scalata alla B

Il club biancorosso rilancia: dirigenza da 11 a 7 unità, pronto il terreno di gioco a Villa Selva. Domani esordio a Guastalla

Società più snella e campo tutto nuovo . Il Rugby Forlì ritenta la scalata alla B

Società più snella e campo tutto nuovo . Il Rugby Forlì ritenta la scalata alla B

La prima, grande, novità della palla ovale è la fusione tra il Forlì e il Forlimpopoli. La seconda, grande, novità è che, finalmente, la formazione biancorossa giocherà le gare interne nel nuovissimo impianto di Villa Selva. "Ci chiameremo Forlì-sezione Forlimpopoli – spiega Paolo Satanassi, numero uno del rugby forlivese –, i ragazzi verranno tesserati come Forlì e in neanche cinque minuti possono arrivare a Villa Selva". Salvata così una realtà, quella artusiana, che conta una ventina di giovani tesserati. "Forlimpopoli non meritava di scomparire e siamo contenti di avergli dato una mano".

Nel frattempo, a Forlì è finita la preparazione per la squadra senior, affidata a coach Alberto Savini, che aprirà domani la sua nuova corsa in serie C a Guastalla. Poi ci sono le conferme del settore femminile, "che abbiamo cercato di far ripartire" e del Touch, in collaborazione con il Centro Sportivo Universitario. La palla ovale insomma si muove. "E lo faremo alla Selva dove, dopo i lavori, abbiamo un campo omologato per la serie A, davvero bellissimo". E poi c’è un settore giovanile ricchissimo: "Abbiamo l’under 18 in collaborazione con Ravenna, under 16 e under 14 interamente forlivesi, più tutto il minirugby – va avanti Satanassi –. In totale sono ben dieci le categorie che mettiamo in campo".

Anche in società c’è stato un rinnovamento: "Eravamo in 11, siamo in 7. Io sono rimasto presidente, vice è Nicola Rossi, poi ci sono la tesoriera e quattro innesti nuovi. Siamo un gruppettino bello frizzante". Le partite della senior e la maggioranza di quelle del settore giovanile verranno giocate alla Selva. "Anche perché abbiamo fatto una riunione e in via Borghetto ci hanno dato massimo altri due anni. All’Inferno Monti rimarremo principalmente col mini rugby, ma al termine dei due anni ne riparlerò perché se il campo e gli spogliatoi ci sono ancora, sono spazi che a noi sicuramente fanno comodo". Anche perché alla Selva gli spazi sono stati pensati per il calcio, "dove i numeri sono giocoforza più bassi. Basti pensare che si gioca a 11, mentre noi giochiamo a 15. Gli spogliatoi, di conseguenza, sono risicati. Ma c’è da pensare anche alla club house e alla tribuna".

Tornando alla prima squadra, la senior, debutterà nel girone Promozione, dove chi vince va in B. "E noi vogliamo andare in B. Forlì scende in campo sempre e solo per vincere. E vogliamo farlo anche e soprattutto per ringraziare tutti quelli che ci hanno aiutato nel regalarci il nuovo impianto". Le avversarie saranno Bologna, Carpi Cus Ferrara, Faenza, Imola, Guastalla (la rivale appunto di domani), Lyons Piacenza e Parma. Al termine della stagione regolare, che si svolgerà con un classico girone all’italiana (andata e ritorno), le squadre che chiuderanno in prima e seconda posizione disputeranno i playoff promozione con le prime nel girone di Marche-Umbria, per una final four da cui uscirà una sola vincitrice.

In precampionato la squadra di Savini è scesa in campo a Ravenna, contro i padroni di casa e il Falconara nel memorial Pasolini-Sangiorgi, vincendo 19-0 contro i cugini romagnoli e 31-5 contro i marchigiani.