Statale 67, occhio alle limitazioni

Con la riapertura al traffico lunedì scorso della SS67 67 da Dovadola al confine con la Toscana, l’Anas ha emesso una serie di norme. Il tratto Dovadola-Rocca San Casciano (dal km 163,600 al km 169) "è aperto al traffico dalle 6 alle 23, mentre in orario notturno il transito viene consentito ai soli mezzi di soccorso ed emergenza". Per garantire la sicurezza stradale, in caso di allerta meteo di codice rosso per rischio idrogeologico, o per criticità idraulica o temporali, "nello stesso tratto sarà istituita la chiusura al traffico, in via precauzionale per l’intera durata dell’allerta, a tutti i mezzi, ad eccezione di quelli di emergenza e soccorso". Inoltre, dal km 146 al km 173 vige il divieto di transito ai cicli e motocicli. Tra il km 142,270 e il km 178,300 è disposto il divieto al transito per i mezzi pesanti con massa superiore alle 32 tonnellate. Lungo la statale, dove sono attivi in diversi punti sensi unici alternati o restringimenti di carreggiata, vige il limite di velocità a 50 km orari e il divieto di sorpasso. La riapertura al traffico della Ss67 "è stata possibile in virtù degli importanti interventi eseguiti dal personale Anas e dalle squadre incaricate, in alcuni casi anche grazie alla sinergia e collaborazione del personale e dei mezzi delle forze dell’ordine, tra cui i vigili del fuoco". Fra le opere eseguite figurano "la posa di new jersey di cemento a bordo strada per sostituire temporaneamente i guard-rail danneggiati delle frane, la pulizia del piano viabile, la realizzazione di opere di protezione lato monte". Proseguono anche "le attività di monitoraggio dei versanti, di programmazione di ulteriori interventi volti alla completa risoluzione degli ingenti danni provocati dal maltempo".