Dopo otto mesi di silenzio credo sia giunto il momento di parlare. Ho subìto gravemente l’alluvione che ha colpito il quartiere Romiti: ho accettato che questa catastrofe cambiasse radicalmente la mia vita e quella di mio marito Stefano Valmori, coordinatore del quartiere. Ho accettato e superato la paura, l’ansia che per mesi ha fatto da cornice alla mia vita, mi sono rimboccata le maniche ridando un po’ di dignità alla mia casa e alla mia famiglia, avendo come obiettivo la serenità dei figli, consapevole che non potevo lasciarmi andare perché i miei ragazzi ci guardavano e noi eravamo i loro punti di riferimento.
* moglie di Stefano Valmori, coordinatore dei Romiti