Tim e Hera, servono bollette più chiare

Fattura Tim con avviso di pagamento PagoPA solleva dubbi su possibili pagamenti duplicati. Hera rimborsa utente con 1367,27 euro per errori di conteggio su sette anni. Necessaria chiarezza per evitare sfiducia.

Martedì ho ricevuto la fattura Tim e ho notato qualcosa di diverso: premetto che l’importo viene addebitato con un rid ed è regolarmente scritto in fattura però nel retro, in fondo, hanno messo un avviso di pagamento PagoPA specificando che qualora il pagamento non andasse a buon fine si può usare il canale pagoPA.

Ma io mi chiedo: non è che in questo modo una persona anziana, pur sapendo dell’addebito in banca, vedendo un avviso di pagamento rischi di pagare 2 volte?

Carmen Carmellini

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A inizio marzo ho ricevuto una telefonata da Hera che mi comunicava che avrei ricevuto una bolletta per l’uso dell’acqua in cui non dovevo pagare nulla ma avrei ricevuto dei soldi: la cosa era piacevole e attendevo questo ristorno. Dopo qualche giorno è arrivata con un importo notevole: 1.367,27 euro rimborsati. Non credevo ai miei occhi così ho letto tutta la bolletta e questo mi ha creato molti dubbi. Cito quanto da loro riportato: "Stiamo ricalcolando consumi già fatturati relativi al periodo dal 9 novembre 2017 al 9 febbraio 2024 per ricalcolo per lettura precedentemente errata". Cioè questi errori hanno la bellezza di sette anni e uno dopo l’altro hanno fatto una somma enorme: eppure le letture le fanno almeno due volte all’anno. Mi domando: dove guardano? Oppure sono errori di conteggio, ma non credo siano possibili. Forse dipende dai contatori vecchi, che dovrebbero essere sostituiti con quelli elettronici.

Se questo è capitato a me, può riguardare tanti altri utenti: questa situazione incredibile deve essere chiarita dalla ditta per evitare una sfiducia motivata.

Antonio Iandolo