Turismo toccasana dell’economia. La città sempre più ricettiva. Mostre: un 1,7 milioni di visitatori

Bilancio 2023 della Camera di commercio territoriale sullo stato di salute del ’comparto vacanze’. Grande successo per le rassegne culturali del San Domenico con positive ricadute produttive.

Turismo toccasana dell’economia. La città sempre più ricettiva. Mostre: un 1,7 milioni di visitatori

Turismo toccasana dell’economia. La città sempre più ricettiva. Mostre: un 1,7 milioni di visitatori

"Il turismo è una risorsa fondamentale perché mobilita importanti e qualificati flussi di persone – afferma Carlo Battistini, presidente della Camera di Commercio della Romagna – e diventa un vero e proprio driver per migliorare l’attrattività dell’intero territorio, capace di creare un impatto in termini di visibilità e reputazione anche per gli altri settori dell’economia".

L’ente camerale spiega l’importanza di saper anticipare i cambiamenti in atto e riuscire a cogliere i vantaggi competitivi offerti dall’innovazione e dalle nuove tecnologie. Nel 2023 le province dell’area Romagna sono state caratterizzate da una dinamica negativa riguardo all’andamento del numero delle imprese. Positivi, invece, i dati sul fatturato nel settore turistico nel suo complesso, in uno scenario nazionale positivo. Si registra una tenuta del movimento turistico: migliori i risultati nel Riminese (aumento di arrivi e presenze) rispetto a quelli del Forlivese (lieve aumento di arrivi e calo delle presenze), ma per quest’ultimo occorre tener conto anche dei problemi causati dall’alluvione. Nel complesso l’area Romagna fa rilevare buone performance. Da rilevare, invece, le difficoltà nel reperire le figure professionali necessarie. Per quanto riguarda l’alloggio e ristorazione provinciale sono 2683 le sedi di impresa attive del settore, che costituiscono il 7,6% delle imprese totali provinciali: 521 aziende appartengono all’alloggio e 2162 imprese alla ristorazione.

Rispetto al 2022 si registra un calo dell’1,4% delle aziende attive, con una diminuzione delle attività ristorative (-2,4%) e un aumento di quelle ricettive (+3%), grazie al comparto extra-alberghiero (+20%). Il 47,4% delle imprese attive del settore è rappresentato dalla classe "ristoranti e attività di ristorazione mobile", in calo del 2,3%, a cui segue "bar e altri esercizi simili senza cucina", con il 32,4%, in flessione del 2,9%; il 14,5%, poi, spetta agli "alberghi e strutture simili", in diminuzione (-1,8%). Andamento positivo per gli arrivi (oltre 1 milione), pari a +0,3%, ma negativo per le presenze (oltre 5 milioni e 500mila), con un -0,8%. Importante è l’esperienza avviata a Forlì da alcuni anni con le mostre ai Musei San Domenico, con un progetto culturale di qualità, respiro e prospettiva. Sono oltre 1 milione 770 mila i visitatori registrati per le grandi mostre, di cui circa 1 milione 180 mila negli ultimi 10 anni e 79 mila nell’ultimo anno (marzo 2023-gennaio 2024), che hanno prodotto ricadute positive per l’economia locale.

Gianni Bonali