"Viabilità locale da migliorare, sanità nel mirino"

Adriano Cheli critica il ritardo nei lavori di viabilità a Modigliana e denuncia il mancato recupero del ponte di Ca' Stronchino. Si candida per rappresentare i cittadini e risolvere le problematiche del territorio. Ausl Romagna invita alla sorveglianza dei servizi socio-sanitari.

"Viabilità locale  da migliorare, sanità nel mirino"

"Viabilità locale da migliorare, sanità nel mirino"

Adriano Cheli, a che punto siamo con la viabilità?

"Da maggio 2023 ad oggi la viabilità principale del territorio comunale di Modigliana è rimasta la stessa. Il tratto della ‘Riva della Pappona’ che doveva essere messo in sicurezza già dai primi giorni, anche spostando il guard-rail per dar modo di allargare la corsia di transito, è rimasto tale e quale ad un anno fa. Sui lavori di recupero del ponte di Ca’ Stronchino, sappiamo che i finanziamenti ricevuti dal comune grazie a generosi privati (1.130.000 euro, su un costo totale di 2,4 milioni, ndr) sono stati dirottati nel portafoglio del generale Figliolo e, ad un anno della catastrofe, il vecchio ponte crollato è ancora lì e nessuno ha fatto nulla. Dopo le alluvioni abbiamo visto documentari televisivi, servizi giornalistici, interviste dove il nostro sindaco si sentiva ‘Mosè’, mentre autorizzava una giornalista ad oltrepassare il nastro segnaletico di pericolo dicendole: Può passare solo perché lei è con me!". Questo ritardo per rimettere in sicurezza e ripristinare al traffico regolare almeno le strade provinciali, dopo un anno è inaccettabile".

E sui servizi socio-sanitari?

"Il direttore generale dell’Ausl Romagna, Carradori, in consiglio comunale a Modigliana ha dichiarato che finché ci sarà lui garantirà i servizi erogati, ma invita la cittadinanza alla sorveglianza. Noi saremo appunto i ‘sorveglianti’ istituzionali dei servizi erogati".

Perché ha deciso di candidarsi?

"Perché è naturale dopo una vita passata come presidente del locale tribunale dei diritti del malato, poi come costante segnalatore di varie problematiche del territorio causate da incuria o incompetenza su viabilità, dissesto idro-geologico, degrado del paese e delle campagne. Nella mia pagina satirica su Facebook ‘Anch’io me se fossi sindaco farebbi...’ mi occupo dei problemi dei cittadini che non hanno voce e raccolgo le segnalazioni di coloro che hanno a cuore Modigliana. Negli anni il nostro gruppo è cresciuto, molti hanno preso coraggio e parlano così ho pensato che in paese ci fosse bisogno di una rappresentanza ‘dal basso’ veramente democratica".