"Vigili, anche Forlimpopoli con noi uscirà dall’Unione"

Il candidato Montalti ha presentato alcuni nomi della squadra e le prime idee: "Municipio via dalla Rocca, ripensare Casa Artusi e rivitalizzare l’Artusiana" .

"Vigili, anche Forlimpopoli con noi uscirà dall’Unione"

"Vigili, anche Forlimpopoli con noi uscirà dall’Unione"

Si è presentato ufficialmente Raffaele Montalti, candidato sindaco per la lista civica ‘La nostra città’. Non solo lui, ma anche gran parte della squadra che lo accompagnerà in questa campagna elettorale, a partire dai due storici fondatori dell’associazione Officina Politica, Stefano Raggi e Gianluca Zanoni, che hanno voluto ripercorrere le tappe che hanno portato alla formazione di questa lista. "Che è assolutamente civica – sottolineano – formata da persone con varia esperienza e provenienza, anche politica, ma con un fine comune che è il bene della nostra città".

Zanoni era della Lega Nord, Raggi dei Verdi, ma del gruppo fanno parte anche Giorgio Bonoli, ex candidato sindaco per la sinistra circa 15 anni fa, e molti altri, tutti accomunati dal voler dare un nuovo governo a Forlimpopoli "dopo una gestione alquanto negativa".

Candidato sindaco sarà quindi Montalti, 59 anni, "dipendente pubblico a Forlimpopoli da 27 anni – ha spiegato lui stesso –. Anch’io sono un civico a 360 gradi, mai avuto una tessera di partito o di sindacato. Quando un gruppo di persone di cui mi fido mi sono venute a chiedere di rappresentarle, ho detto di sì". Nel programma, che verrà reso noto a breve nelle sue linee principali, ci sarà l’uscita di Forlimpopoli dall’Unione dei Comuni e "il ritorno della gestione diretta della Polizia Locale – ha specificato Zanoni –, come hanno già fatto Forlì, Castrocaro e, fra poco, Civitella". Svelando che in lista ci sarà anche l’ex comandante dei vigili di Forlimpopoli, Claudio Campri. Al programma si è lavorato per gruppi partecipati, guidati da altri candidati in lista come Matteo Troiano, attualmente consigliere della zona centro, Lucia Valentini, laureata in scienze politiche, e l’architetto Elisa Dominici.

"Il 10 giugno, dopo che avremo vinto – ha affermato Montalti – posso assicurare che ci saranno persone competenti al posto giusto, perché io sono il candidato sindaco, ma siamo una squadra. Coerenza, competenza e partecipazione saranno le parole guida del nostro mandato, anche perché siamo a Forlimpopoli, in Emilia Romagna, in un posto che è all’avanguardia in Europa e non possiamo permetterci la mediocrità". In lista anche il comico Enrico Zambianchi. Nel mese di maggio la lista proporrà vari incontri per presentare il proprio programma, che prevede tra i primi punti "uno studio di fattibilità per spostare gli uffici del Comune in altra sede e liberare così la rocca. Così come dovremo rivitalizzare la festa Artusiana, che langue da anni, e ripensare anche Casa Artusi: prima di andare in Cina, Casa Artusi deve essere a servizio dei forlimpopolesi".

Matteo Bondi