"Voucher ai giovani. Più impianti fruibili"

Matteo Leucci, presidente del polisportivo Buscherini, si candida per portare lo sport come strumento di condivisione e integrazione. Propone un voucher sportivo per coprire le quote di iscrizione e promuovere lo sport nelle scuole. Priorità: rendere fruibili gli impianti e supportare l'associazionismo.

Matteo Leucci, presidente del polisportivo Buscherini e organizzatore di diversi campi estivi per ragazzi, quali sono state le motivazioni che l’hanno spinta a candidarsi?

"Non ho esperienza politica, eppure ho deciso di buttarmi perché mi piacerebbe portare il concetto di sport come condivisione, integrazione, sostegno e valorizzazione".

Ha qualche idea concreta?

"Sì, ad esempio una delle mie idee riguarda l’istituzione di un voucher sportivo che possa coprire le quote di iscrizione ai bambini e ai ragazzi che vogliono provare qualche sport. Vorrei che lo sport potesse essere sempre più di tutti, nella consapevolezza che porta benessere fisico e psichico".

Lei ha lavorato anche come docente di educazione fisica, pensa a qualche forma di collaborazione con le scuole?

"Sì, sicuramente mi piacerebbe promuovere lo sport nelle scuole e motivare i giovani a provare qualche attività cercando quella che può piacergli, senza preoccuparsi per forza della performance".

Le sue attenzioni sono molto concentrate sui giovani.

"Sì, perché quello è il mio mondo, ma ho idee anche riguardo ad altri aspetti, ad esempio oggi molti regolamenti nel mondo dello sport sono cambiati, perciò credo che il mondo dell’associazionismo possa aver bisogno di consulenze per stare al passo".

Da gestore di un impianto sportivo, invece, quali pensa che siano le priorità?

"Riguardo agli impianti molto ci sarebbe da dire: penso che sarebbe bello lavorare per rendere fruibili tutti gli impianti della città e garantire delle reti di sostegno e supporto anche nella gestione di necessità molto concrete e quotidiane come ad esempio gli sfalci periodici dell’erba".

Sofia Nardi