Palafiera vietato alla Fossa. Derby, restrizioni senza fine

Era capitato ai tifosi biancorossi all’andata, ora i ruoli si invertono. Dal 2016 a oggi è una costante

Palafiera vietato alla Fossa. Derby, restrizioni senza fine

Palafiera vietato alla Fossa. Derby, restrizioni senza fine

Il rinvio al Comitato di analisi per la sicurezza della manifestazioni sportive (Casms), relativamente alla presenza a Forlì della tifoseria ospite domenica sera per il match contro la Fortitudo, era un chiaro preludio a ciò che si è concretizzato nella giornata di ieri. La Pallacanestro 2.015 ha infatti comunicato che, su disposizione del nuovo prefetto di Forlì-Cesena Rinaldo Argentieri, è stata decretato il divieto di vendita dei biglietti a tutti i residenti nella provincia di Bologna. Il settore ospiti sarà comunque aperto: vi potranno accedere tutti i tifosi fortitudini purché non residenti nel capoluogo di regione. Ma sulle tribune non potrà mai essere un derby come tutti gli altri: da tempo non se ne vedono.

Per l’ennesima volta una delle sfide più sentite perderà tutta la propria magia sulle tribune. L’ennesimo smacco che una gara così vibrante – anche in termini di classifica – e attesa dalle due tifoserie non meriterebbe. Basti pensare che, prima dello scorso anno, l’ultima sfida tra Forlì e Bologna al ‘completo’ risaliva addirittura al novembre 2016, in occasione della sfida del PalaDozza dopo il ritorno biancorosso in seconda serie. In tutti i successivi derby, poi, si sono registrate limitazioni per la tifoseria ospite di turno: nessuna trasferta è mai stata completamente libera.

L’antefatto risale proprio a quella gara di andata del 2016, quando si registrarono screzi tra le due tifoserie – di fatto già a contatto per l’assegnazione ravvicinata dei posti alla frangia forlivese – durante la partita. Per il seguente match del girone di ritorno, ai tifosi bolognesi fu disposto un divieto di trasferta assoluto. Mentre nei due campionati successivi la sfida fu sempre caratterizzata da restrizioni. Nella stagione 201819 150 soli biglietti ai forlivesi per il PalaDozza, 250 ai bolognesi per la partita di ritorno.

La prima parvenza di normalità si registrò, appunto, solo lo scorso anno: i supporters della Effe poterono regolarmente accorrere sui gradoni dell’Unieuro Arena in massa, con un numero superiore di biglietti, 450, senza limiti legati alla provenienza. Nella gara di ritorno al PalaDozza, agli ospiti toccarono appena 110 tagliandi. A decidere, in quell’occasione, fu la Questura di Bologna, a causa di problemi logistici all’interno dell’impianto (un’uscita di sicurezza inagibile) e la contemporaneità della gara tra Virtus Bologna e Pesaro. Nella regular season in corso di svolgimento, quindi, un nuovo passo indietro: divieto di trasferta per i forlivesi all’andata e medesimo provvedimento per i bolognesi domenica.

I biglietti per domenica – e questo vale soprattutto per i forlivesi – non potranno essere acquistati online, ma solamente presso la sede del club (in viale Corridoni 10, da oggi a giovedì, orario 8.30-13), nelle rivendite autorizzate (Edicola Bartolucci in via Seganti 3A e La Caffetteria in via Ravegnana 146A) e all’Unieuro Arena (sabato 10-13, domenica 10-13 e dalle 19), previa presentazione di un documento di riconoscimento. I biglietti ridotti saranno acquistabili solamente in sede o all’Unieuro Arena.

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