Albertazzi e i candidati: "Un gruppo molto coeso. Siamo ancora la novità"

Presentata la lista ’Progetto Dozza’ e di chi correrà per diventare consigliere. Il sindaco cerca il tris: "Una squadra competente, puntiamo alla concretezza".

Albertazzi e i candidati: "Un gruppo molto coeso. Siamo ancora la novità"

Albertazzi e i candidati: "Un gruppo molto coeso. Siamo ancora la novità"

È stato svelato ieri pomeriggio al ristorante ‘Via Vai’ di via Monte del Re l’elenco dei candidati consiglieri comunali della lista civica ‘Progetto Dozza’. Un sodalizio apartitico e trasversale che sostiene la ricandidatura dell’attuale sindaco Luca Albertazzi in corsa per il terzo mandato nel borgo, contro lo sfidante Luca Mainieri. Uno schieramento a forte trazione quote rosa visto che sono ben sette, contro i cinque uomini, le donne in campo. Dalle conferme dell’assessora al bilancio Barbara Pezzi e della consigliera comunale Agnese Campione alle new entry Rita Passerini (impiegata, 1973), Elena Camaggi (artigiana, 1963), Barbara Boninsegna (funzionario pubblico, 1974), Serena Malavolti (customer service specialist, 1976) e Lorella Cavini (pensionata, 1964). Il quintetto al maschile, invece, è guidato dall’assessore allo sport Davide Strazzari e dal capogruppo tra i banchi del consiglio Loris Salmi. Ma ci sono anche Fabio Gandini (pensionato, 1948), motore di tanti progetti di welfare della zona, ed i giovanissimi Mattia Cillani (rappresentante, 1996) e Stefano Bietoli (progettista elettrotecnico, 2003).

"Un gruppo di persone competenti e appassionate che hanno messo il bene della comunità davanti a tutto – ha detto Albertazzi durante la presentazione –. È arrivato il momento di rafforzare e innovare ulteriormente, con l’innesto di alcuni volti nuovi, la nostra squadra. Chi è uscito dalla rosa dei candidati, però, non abbandonerà l’esperienza civica ma continuerà ad avere un ruolo attivo in Progetto Dozza".

Parole d’ordine: coesione e competenze. "Ci sono tante energie positive e virtuose per proseguire il percorso di miglioria dei servizi a beneficio della comunità e del territorio – ha sottolineato –. L’età dei componenti della lista identifica più fasce della popolazione. Sono tutte persone conosciute e stimate in ambito locale con, alle spalle, esperienze significative in ambito associazionistico, sociale, culturale, sportivo e imprenditoriale".

Non solo. "Siamo una realtà sana e unita, ben lontana dalla vecchia classe politica che non rappresenta più i bisogni della gente – ha aggiunto Albertazzi –. Gli stimoli? Dopo dieci anni al timone di Dozza siamo ancora la novità perché non ci si stanca mai di vedere i fatti al posto dei proclami". Intanto, nei giorni scorsi, è stato distribuito ai residenti l’opuscolo riassuntivo di fine mandato: "Uno strumento utilissimo per un voto consapevole – ha concluso l’attuale primo cittadino –. Abbiamo centrato risultati significativi in ogni comparto della pubblica amministrazione. Così Dozza è diventata sinonimo di concretezza nel circondario e in area metropolitana".