Ascom dona un quintale di pasta ai profughi ospitati nell’Imolese Galassi: "Lo facciamo col cuore"

L’assessora Spadoni: "Cerchiamo di farli sentire un po’ a casa propria"

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Confcommercio Ascom Imola, rappresentata dal presidente Danilo Galassi e dal direttore Andrea Martelli, ha voluto donare 80 chili di tortellini e 20 di garganelli alle 244 persone attualmente ospitate nei Centri accoglienza straordinaria (Cas) e Sistema accoglienza integrazione (Sai) del territorio e al Banco Alimentare. Alla consegna erano presenti tra gli altri l’assessora alle Politiche sociali, Daniela Spadoni, Matteo Montanari, vicepresidente del Circondario all’Immigrazione, Stefano Dalmonte, presidente del Banco Alimentare Emilia Romagna, e le Piccole Suore Santa Teresa Bambin Gesù.

"Siamo riusciti a preparare due doni diversi, per non creare discriminazioni culturali e religiose in un momento come quello delle festività natalizie in cui dobbiamo essere oltremodo motivati a fare festa tutti insieme, senza distinzione alcuna", spiega Galassi –. È un dono che ogni anno facciamo col cuore".

Da parte sua, Spadoni sottolinea che "durante le feste mangiare insieme un cibo che per noi esprime il calore famigliare può essere un modo per provare a sentirsi un po’ a casa in questo territorio che generosamente li ha accolti. In occasione delle feste – conclude – è doveroso rivolgere un grazie a tutte le realtà che quotidianamente si misurano nello stile dell’accoglienza, che non è scontata perché deve fare i conti con i traumi psicologici, le paure e la mancanza di speranza nel futuro che queste persone in fuga dal loro Paese subiscono".