Auto sotto il Cassero: "Un ostacolo all’entrata. È un rischio per i pedoni"

Nelle ultime settimane alcune macchine sono transitate sotto il monumento. A ribadirlo l’Associazione Osservatorio Sicurezza Libertas: "Serve una fioriera".

Auto sotto il Cassero: "Un ostacolo all’entrata. È un rischio per i pedoni"

Auto sotto il Cassero: "Un ostacolo all’entrata. È un rischio per i pedoni"

di Claudio Bolognesi

Auto che transitano sotto il Cassero, sotto il portico pedonale, mettendo a rischio la propria incolumità ma anche e soprattutto quella dei pedoni. Il problema che pareva risolto un paio d’anni fa abbondanti, si è ripresentato nelle scorse settimane. A denunciarlo è l’Associazione Osservatorio Sicurezza Libertas, che sulla questione ha inviato una Pec al Comune chiedendo un nuovo ricollocamento del fittone che fungeva da deterrente e di fatto impediva l’accesso alle auto, una soluzione a suo tempo scelta dal comune che comunque l’Associazione ha sempre definito tampone e non definitiva, soprattutto perché non priva comunque di pericoli.

Nelle scorse settimane, si diceva, come scrive l’Associazione "un’auto alle 11.35 (dunque in pieno giorno, ndr) ha imboccato nuovamente l’ingresso pedonale in direzione edicola-centro storico, manovrando più volte all’interno della zona pedonale per tornare indietro". L’ostacolo che era stato posto a protezione parziale dell’accesso pedonale, aggiunge l’Associazione Libertas, "non è più presente, anche perché qualora lo fosse stato l’auto non avrebbe invaso la zona pedonale". Da qui la richiesta di "ripristinare (quantomeno al momento) con assoluta rapidità l’ostacolo rimosso a suo tempo posto a protezione dell’area, o comunque porne un altro come soluzione rapida, il tutto con idoneo ancoraggio e posizionamento".

L’Associazione, però, si aspetta, o meglio auspica, che venga presa in considerazione anche un’ipotesi alternativa futura migliorativa rispetto a quella che era stata adottata a giugno 2021. L’ostacolo posto dal comune, infatti, era di fatto il sostegno di cemento utilizzato per posizionare i cartelli, e poi spostato sempre in una zona del centro nelle scorse settimane, lasciando dunque nuovamente senza protezione la zona pedonale. Una sorta di fittone ma più basso, dunque considerato non sufficientemente visibile dalle auto e da pedoni distratti. Meglio, secondo l’Associazione, optare per l’ipotesi formulata dalla stessa nel 2020, ovvero "una fioriera, che avrebbe il doppio scopo di impedire l’accesso errato delle auto nel sottopasso pedonale e sarebbe più gradevole da vedere".