Cambio a Sanità Pubblica. Peroni va in pensione

Presterà servizio volontario per alcuni mesi prima di lasciare il dipartimento .

Cambio a Sanità Pubblica. Peroni va in pensione

Cambio a Sanità Pubblica. Peroni va in pensione

L’Ausl è pronta a salutare il dottor Gabriele Peroni. Dopo 37 anni di attività nelle file dell’Azienda sanitaria imolese, il direttore del dipartimento di Sanità pubblica è in pensione dallo scorso 31 dicembre. Questo, almeno, sulla carta. Sì perché il dottor Peroni, conosciutissimo e molto stimato in città e non solo, non ha ancora abbandonato le stanze del dipartimento. Per alcuni mesi svolgerà infatti attività volontaria in Azienda. E questo "ancora una volta dimostrando il suo legame molto stretto con la comunità professionale e civile del nostro territorio e la straordinaria disponibilità a mettersi sempre in gioco", sottolineano dall’Ausl.

"Mi sento molto fortunato – spiega Peroni -. Tutti e ciascuno hanno dato varietà e colore al mio percorso lavorativo. Non mi sono mai annoiato, ho avuto la possibilità di fare un lavoro che ho sempre amato, con entusiasmo e passione, creando relazioni positive e stimolanti con tutti i referenti del nostro territorio. Il periodo pandemico è stato un momento difficile, complesso, ma anche stimolante. Un’esperienza umana e professionale indimenticabile".

Il dg dell’Ausl, Andrea Rossi, formula i "migliori auguri" da parte dell’Azienda sanitaria imolese "a questo professionista che, con grande competenza professionale e gestionale, ma anche con umanità e grande senso di appartenenza, è stato una figura di spicco della nostra organizzazione per tanti anni e una figura di indiscusso rilievo nella lotta alla pandemia da Sars Cov2. Trentasei anni con noi: un piacere e un onore – conclude Rossi – aver lavorato insieme".

Sarà il direttore sanitario Andrea Neri, a svolgere l’incarico ad interim di direttore di Sanità pubblica, coadiuvato dalla dottoressa Carolina Ianuale, nuova direttrice facente funzione della unità operativa Igiene e Sanità pubblica. Tutto questo, precisano dall’Azienda, "nelle more della indizione delle procedure di selezione per il conferimento di un nuovo incarico".