Carrera al fotofinish ‘Scomparsa’ la Mora, tante macchinine in lizza per la vittoria

Le prove hanno messo in mostra Ov, Coyote, Nibbio e Cavedano. Avvicinandosi alla corsa, ci potrebbe essere un ulteriore livellamento. Ufficiale il numero delle iscrizioni: saranno 14 le squadre in gara.

Carrera al fotofinish  ‘Scomparsa’ la Mora,  tante macchinine  in lizza per la vittoria

Carrera al fotofinish ‘Scomparsa’ la Mora, tante macchinine in lizza per la vittoria

Una Carrera al fotofinish. Quella che vedrà lo start tra poco più di un mese potrebbe essere una delle edizioni più equilibrate degli ultimi anni. La Mora che ha alzato bandiera bianca (ma non è affatto escluso che per l’edizione 70, quella del prossimo anno, ci sia un ritorno in grande stile) ha tolto dal gioco la favoritissima, ma dietro di lei l’impressione, seguendo le prime prove libere, quelle dell’ultima decade di luglio, è che in parecchie possano sgomitare per la vittoria finale e per il podio, sia in Coppa Terme che nell’Autopodistica del pomeriggio. La buona notizia, prim’ancora di scendere sull’asfalto, è arrivata intanto dalle iscrizioni definitive, formalizzate il 31 luglio. In gara 14 team, con la novità del Black Jack, una sorta di ‘Mora linea verde’, anche se della ‘vecchia’ Mora è in realtà rimasto pochino, anzi pochissimo. "Il nome più che essere legato al colore di Mora e Nera è legato all’azzardo, al scendere in pista con così poca preparazione (anche della macchinina) e con tanti giovanissimi", ha precisato il team manager Matteo Mingotti poche settimane fa al Carlino presentando la neo-squadra. Rimandi alla Mora a parte, di certo il Black Jack ha subito ben figurato, piazzando un 2’23’’ nel centro storico che la proietta come (una delle) outsider.

Se in Coppa Terme le prove hanno mostrato Ov e Coyote come macchinine che potrebbero duellare per il primo posto, col Porz però subito dietro, in centro proprio il Porz, complice l’ingaggio dello spingitore-top Bonetti, sembra in vantaggio, ma occhio al pressing dell’Ov e occhio, soprattutto, all’ultimo mese di preparazione (più che fisica, meccanica) che potrebbe portare a un ulteriore livellamento, con bagarre per il podio tra Nibbio, Coyote, Cavedano e non solo.

Per la Carrera al femminile, tre sono i team confermati al via, con la novità dello Spritz, squadra chiaramente un po’ in ritardo rispetto alle altre, ma resta buono il discorso del mese che manca ancora alle prove ufficiali, con spazio per le migliorie. Le Cavedane appaiono, comunque, al momento decisamente davanti a tutte, anche alle ragazze della Venere. "Sarà una bella edizione, ne sono convinto. Soprattutto, sarà un’edizione con tanta gente, già nelle prove c’è da segnalare un ‘tutto esaurito’ che non può che farci immenso piacere", è la chiosa del presidente dell’associazione Club Carrera Andrea Vallisi.

Claudio Bolognesi