
Le ragazze della Clai festeggiano la meritata salvezza dopo una stagione dove non sono mancati i momenti di difficoltà
La stagione della Clai si è chiusa nella maniera sperata con la permanenza in serie A2. Era questo l’obiettivo del club ed è stato raggiunto all’ultima giornata di Pool Retrocessione. Un finale di campionato che ha dato tante indicazioni al club del presidente Stefano Mongardi. Il primo tassello da mettere in fila per il nuovo corso è quello dell’allenatore: la coppia composta da Domenico Speek e Massimo Benedetti tornerà al suo posto; Speek rimarrà come vice, mentre Benedetti continuerà il suo compito di direttore tecnico del settore giovanile. I due erano arrivati al posto di Nello Caliendo reduce da 17 punti in 17 gare giocate; la coppia ha fatto un lavoro non scontato, conducendo la nave in porto. In prima battuta è stata chiusa bene la regular season, poi nella Pool Retrocessione sono arrivate vittorie in serie che hanno garantito alle imolesi la seconda stagione di fila in A2.
Nel periodo del cambio di allenatore erano usciti i nomi di Gianni Caprara, Simone Bendandi e Bruno Napolitano; tre tecnici con un buon curriculum, ma non se ne fece nulla. Con la serie A2 in tasca, Imola li ha nuovamente sondati per capire se ci fosse la possibilità di cominciare un nuovo percorso. Tutte e tre sono operazioni molto difficili da portare a casa, la Clai però non vuole lasciare nulla di intentato e vuole garantirsi per la panchina non solo un nome forte, ma un coach che possa far crescere il club a tutti i livelli e l’intero movimento che ruota intorno alla prima squadra. Sul fronte roster ha già salutato Alessia Mastrilli che ha smesso di giocare, sono in stand by tutte le sue compagne in attesa della scelta della guida tecnica. Appena ci sarà il nuovo allenatore, partiranno i colloqui per le conferme e gli addii; è una questione di giorni e poi comincerà il vero volley mercato per le biancoblù. Al momento l’unica ad essere certa di rimanere è il libero Arianna Gambini che aveva già il contratto per la prossima annata agonistica. La Clai cercherà di costruire una squadra che possa soffrire meno di quanto avvenuto quest’anno.
Antonio Montefusco