Contributi straordinari agli agricoltori. Il Comune amplia i criteri per ottenerli

Panieri: "Abbiamo deciso di assegnare 150mila euro ricevuti dalle donazioni"

Il Comune amplia i criteri per l’assegnazione di un contributo straordinario agli imprenditori agricoli frontisti per piccole opere di ripristino dei fossi alluvionati. La novità è costituita dall’aggiunta, tra gli interventi ammessi a finanziamento, dei lavori di "risagomatura dei fossi interpoderali connessi alla rete di scolo stradale".

A dicembre, la Giunta aveva definito i criteri per assegnare il contributo in questione, dopo avere stabilito di destinare 150mila euro (frutto delle donazioni fatte da imprese, associazioni, cittadini) a tale scopo.

"Nella fase di approfondimento preliminare per la stesura del bando per l’assegnazione dei contributi – spiegano dal Municipio – è emersa la necessità di concedere un contributo, se richiesto, anche agli interventi di regimentazione dei terreni eseguiti sulla rete secondaria e non solo sui fossi di scolo stradali, rilevata la generale importanza a carattere ambientale della raccolta delle acque".

Per questo la Giunta ha ritenuto opportuno integrare i parametri per la concessione del contributo. Alla luce dell’inserimento di questo ulteriore criterio, il contributo sarà riconosciuto, oltre che per interventi di risagomatura e pulizia di fossi stradali, anche per "interventi sui fossi interpoderali ad essi connessi, parzialmente o totalmente ostruiti per sedimentazione di limo, terreno, materiali vari e crescita di essenze vegetali, finalizzati al ripristino dell’originaria sezione e pendenza necessarie a garantire il naturale deflusso delle acque", ricostruiscono dal Comune. L’intervento deve comprendere, oltre all’asportazione di limo e terreno anche l’eventuale estirpazione della vegetazione arbustiva incontrollata, la sistemazione e l’eventuale ricarica di terreno della banchina stradale.

Gli interventi ancora da realizzare dovranno essere eseguiti previo sopralluogo e sotto la supervisione dei tecnici preposti di Area Blu che avranno il compito di indicare, anche con l’eventuale aiuto del competente Consorzio di Bonifica, le quote altimetriche necessarie a garantire la funzionalità degli scoli. Gli interventi già realizzati, invece, saranno sottoposti al sopralluogo di verifica da parte di Area Blu. L’assegnazione del contributo straordinario avverrà previo avviso pubblico, che verrà pubblicato a breve dagli uffici comunali competenti. Per questo motivo, gli agricoltori interessati dovranno presentare apposita domanda di richiesta contributo, insieme alla documentazione che attesti il lavoro eseguito secondo i criteri fissati.

"Abbiamo deciso di assegnare 150mila euro delle donazioni ricevute per l’alluvione alle imprese agricole così duramente colpite nel nostro comune – sottolineano il sindaco Marco Panieri e l’assessore all’Agricoltura, Pierangelo Raffini –. È un contributo per noi significativo, a fronte del lavoro molto importante che hanno svolto o svolgeranno per il ripristino dei fossi. Abbiamo così voluto dare un segnale concreto di vicinanza a un settore importante della nostra economia, che dimostra di voler continuare a resistere, nonostante le numerose avversità di questi ultimi anni. Con questa integrazione dei criteri siamo all’atto conclusivo dell’iter per l’assegnazione dei contributi".