Disabili al lavoro nel verde. Un giardino per coltivare l’inclusione dei più fragili

Accordo fra Comune, Biolchim, cooperativa 2a Social e Agenzia per il lavoro. Previsto l’inserimento di una persona per la cura del parchetto di via Oberdan.

Disabili al lavoro nel verde. Un giardino per coltivare l’inclusione dei più fragili

Disabili al lavoro nel verde. Un giardino per coltivare l’inclusione dei più fragili

Cura del territorio e inclusione sociale: questi gli obiettivi che hanno stimolato Biolchim spa, azienda italiana del gruppo americano J.M. Huber Corporation, a promuovere il lancio di un progetto di utilità sociale, in collaborazione con Labor-b, il Comune di Medicina e la Cooperativa Sociale 2a Social di Bologna. L’obiettivo principale di questo progetto è promuovere la cura del territorio e la valorizzazione delle fragilità, favorendo l’inclusione sociale attraverso opportunità lavorative significative di persone con disabilità.

L’iniziativa nasce nel 2022 dall’incontro tra Labor-b e la Biolchim, e ha visto il coinvolgimento della Cooperativa 2a Social, del sindaco Matteo Montanari e degli uffici di collocamento mirato di Bologna dell’Agenzia Regionale per il lavoro. Biolchim spa è stata la prima azienda privata a rispondere all’appello, sponsorizzando la manutenzione dei giardini pubblici di via Oberdan: grazie al progetto la cooperativa procederà all’inserimento lavorativo immediato di una persona per la manutenzione dei giardini, con prospettive di ulteriori assunzioni. In aggiunta, il contributo dell’azienda migliorerà la manutenzione di questa area verde pubblica.

Ne parla, con orgoglio, Daniele Steccanella, Cooperativa 2a Social: "La nostra mission è l’inserimento lavorativo di persone con disabilità, poterlo fare sul territorio di Medicina nella manutenzione di un’area verde pubblica su incarico di un’azienda socialmente responsabile come Biolchim, ci riempie di soddisfazione e ci motiva a fare sempre meglio il nostro lavoro". Marco Piva, Senior HR Manager Emea di Huber AgroSolutions: "La nostra società madre, la J.M. Huber Corporation, fonda tutte le proprie decisioni aziendali su principi imprescindibili quali il rispetto per le persone, l’eccellenza operativa, l’etica aziendale e la sostenibilità. Come parte di Huber AgroSolutions quindi Biolchim si unisce con orgoglio a questo impegno, offrendo tramite questo progetto innovativo un servizio alla comunità locale e promuovendo nuove forme di inclusione sociale". Massimo Bonetti, assessore all’Ambiente e Urbanistica del Comune di Medicina: "Un progetto innovativo che promuove l’inserimento lavorativo di persone con disabilità in attività di interesse pubblico. È il primo progetto di questo tipo in Emilia-Romagna, nato dalla collaborazione tra pubblico e privato, replicabile anche alle diverse realtà del territorio". Così, infine, Claudia Romano dell’Agenzia regionale per il lavoro: "Per noi è stata un’esperienza pilota che rappresenta sicuramente un’opportunità di inclusione per le persone più fragili. Ci aspettiamo possa essere replicata in altre aziende".

z. p.