FdI guarda già al 2024 "Con noi l’Italia riparte"

I vertici del partito tracceranno il bilancio di un anno di governo. Sguardo alle prossime amministrative con l’obiettivo di avanzare nel circondario.

FdI guarda già al 2024   "Con noi l’Italia riparte"

FdI guarda già al 2024 "Con noi l’Italia riparte"

Lo stato maggiore di Fratelli d’Italia dell’area metropolitana è atteso in città sabato 9 settembre. L’occasione è un incontro dal titolo "L’Italia vincente - Un anno di risultati - Come il Governo Meloni sta facendo ripartire la Nazione". Prevista prima una conferenza stampa, con inizio alle 11 al BarCode (sotto la Galleria del Centro cittadino), poi un brindisi di saluto con i simpatizzanti del partito.

Saranno presenti Stefano Cavedagna, capogruppo FdI in Comune a Bologna e portavoce di Gioventù Nazionale; Nicolas Vacchi, capogruppo FdI in Comune a Imola e coordinatore circondariale FdI circondario; Diego Baccilieri, capogruppo FdI in Città metropolitana di Bologna e coordinatore provinciale del partito di Giorgia Meloni. E ancora Marta Evangelisti, capogruppo FdI in Regione; il senatore di FdI Marco Lisei, componente della I Commissione permanente Affari Costituzionali di Palazzo Madama; il deputato Galeazzo Bignami, viceministro delle Infrastrutture e dei trasporti. Attesi anche dirigenti ed eletti del partito sul territorio.

Obiettivo dell’iniziativa che segnerà di fatto la ripresa dell’attività del partito dopo la pausa estiva è, come chiaro fin dal titolo, quello di fare il punto sul primo anno di governo Meloni. Non era tuttavia scontato che i vertici bolognesi di Fratelli d’Italia scegliessero Imola (città storicamente ostica per il centrodestra perfino più del capoluogo emiliano) quale sede per un evento pubblico.

La crescita di consenso del partito della Meloni sul territorio è stata però evidente alle ultime elezioni politiche, con la coalizione di centrodestra avanti in vari comuni del circondario. E siccome nel 2024 si voterà, oltre che per le europee, anche per le amministrative a Castel San Pietro, Medicina, Castel Guelfo, Dozza, Mordano, Casalfiumanese, Borgo Tossignano e Fontanelice, è evidente la volontà di Fratelli d’Italia di provare a conquistare una delle otto realtà chiamate al voto la prossima primavera.