Ghini si ricandida: "Per me è un onore. Pronto a continuare con impegno"

L’annuncio del Pd, è il secondo sindaco del circondario a ufficializzare la sua corsa per il secondo mandato in Comune "Sono stati anni difficili: ci siamo presi cura gli uni degli altri".

Ghini si ricandida: "Per me è un onore. Pronto a continuare con impegno"

Ghini si ricandida: "Per me è un onore. Pronto a continuare con impegno"

Il sindaco uscente Mauro Ghini è pronto a ricandidarsi alla guida di Borgo Tossignano. È il secondo amministratore di un Comune a traino centrosinistra ad annunciare la corsa per il secondo mandato dopo Franceschi a Castel Guelfo, il primo nello scacchiere della Vallata. Il quadro delle candidature è ancora lontano dalla sua definizione. A Borgo, prima di Ghini ha annunciato la sua corsa alla fascia tricolore il civico Paolo Sartiani. A Fontanelice, invece, il leghista Marco Ronchini, 27 anni, ha dato la sua disponibilità nelle scorse settimane ma non è ancora chiaro se sarà davvero lui a correre per il centrodestra dopo le scintille di Fratelli d’Italia.

La ricandidatura di Ghini è arrivata dopo la proposta avanzata dal segretario della federazione imolese del Pd, Fausto Tinti. Il circolo ha votato a maggioranza per la ricandidatura "riconoscendo – spiegano dal Pd – la sua capacità di guidare il comune negli anni difficili della pandemia e dell’alluvione, di conseguire importanti risultati per il territorio e di cogliere le opportunità per poter traguardare con un secondo mandato quanto si è iniziato a fatica a realizzare negli ultimi cinque anni". Il Segretario Tinti vede nel PD di Borgo Tossignano uno dei capisaldi politici nella vallata: "Ho chiesto ai militanti di Borgo – dice Tinti – di lavorare insieme al candidato per costituire alleanze importanti a contrasto di liste e candidati apparentemente civici, ma chiaramente ammiccanti alla destra. Ho inoltre suggerito di portare velocemente il Partito di Borgo a identificare un nuovo segretario che possa collaborare alla costruzione del programma".

"La mia dedizione è stata tanta, tantissima – riconosce Ghini –; sono stati anni difficili con grandi prove. È stato un onore per me amministrare e prendermi cura, assieme ai miei compagni di viaggio, quelli veri e sinceri, di tutti i borghigiani e del nostro meraviglioso paese. Sono stati anni intensi di comunità; ci siamo presi cura gli uni degli altri e del territorio ferito. Sono pronto a continuare per lavorare con impegno a fianco delle persone che generosamente mi hanno donato la loro fiducia".