Giorno della Memoria. Ecco ‘Ritorno alla vita’, mostra creata dagli alunni

Inaugurata in Regione: è stata realizzata dagli studenti del Comprensivo 6 in collaborazione con il museo e istituto di Gerusalemme Yad Vashem.

Giorno della Memoria. Ecco ‘Ritorno alla vita’, mostra creata dagli alunni

Giorno della Memoria. Ecco ‘Ritorno alla vita’, mostra creata dagli alunni

"Difendere la Memoria è porre le basi per contrastare guerra e violenze. Per questo è fondamentale il ruolo della scuola: è decisivo conoscere il proprio passato". In occasione delle celebrazioni del ‘Giorno della Memoria’, la presidente dell’Assemblea legislativa, Emma Petitti, ha inaugurato ieri mattina in Regione a Bologna ‘Return to life’, mostra dedicata ai sopravvissuti dei lager. A realizzarla sono stati gli studenti dell’istituto comprensivo 6 di Imola (scuola secondaria di primo grado Andrea Costa) in collaborazione con lo Yad Vashem.

L’esposizione è infatti il frutto di un percorso educativo che i ragazzi e le ragazze hanno affrontato con il sostegno dell’ente nazionale israeliano per la Memoria della Shoah nell’ambito del progetto ‘Concittadini’, promosso dalla Regione, rielaborando in nuova veste immagini e testi del Museo della Diaspora ebraica, della Casa dei Combattimenti del ghetto e dello stesso Yad Vashem.

In particolare, fotografie raffigurano alcuni momenti significativi della vita degli ebrei "dalla Liberazione alla riabilitazione": si va dalla Liberazione di Auschwitz da parte dei sovietici, a uno scatto di soldati in Italia con i bambini rifugiati, fino alla volontà di riprendere la normalità della vita dei bambini seduti sui banchi a Cracovia nella Scuola ebraica dei combattenti nel 1946 o degli sposi del primo matrimonio post-bellico in una città slovacca. Attimi fermati in cui si percepisce che "queste comunità, legate da un senso di fratellanza, hanno soprattutto puntato sul futuro dei loro figli - spiega l’insegnante Maria Di Ciaula, ideatrice del progetto - benché le speranze di una vita futura fossero veramente bassissime. La cura che hanno dimostrato di avere nei confronti delle future generazioni è forse il messaggio chiave di questa mostra".

Un messaggio di speranza anche per i nostri giovani, che diventano così testimoni. "I ragazzi sentono molto questo tema perché colgono il fatto che si assottiglia la pattuglia dei testimoni che possono raccontare direttamente, e quindi resta alla scuola il compito di insegnare loro gli strumenti per diventarlo a loro volta verso le generazioni che verranno", commenta il vicesindaco di Imola Fabrizio Castellari. La mostra è visitabile fino al 28 febbraio nella sede dell’Assemblea legislativa a Bologna in viale Aldo Moro 50.

Il programma delle celebrazioni per il ‘Giorno della Memoria’ prosegue oggi alle 16.30 con il consueto Consiglio comunale straordinario. La seduta sarà aperta dal saluto del sindaco Marco Panieri, del presidente dell’Aula, Roberto Visani, e del vicepresidente Nicolas Vacchi. Intervento della presidente dell’Aned di Imola, Roberta Dall’Osso. Testimonianze dei partecipanti lo scorso anno al ‘Viaggio nei luoghi della Memoria’ a Mauthausen e Gusen, a cominciare dagli studenti che vi hanno preso parte e dal vicesindaco e assessore alla Scuola, Fabrizio Castellari, e dall’assessore all’Innovazione e Lavori pubblici, Pierangelo Raffini, con la proiezione del video realizzato dagli studenti stessi, che ripercorre i luoghi visitati durante il viaggio. Seguirà l’intervento degli studenti dell’istituto comprensivo 7 e, infine, quello dei gruppi consiliari.

Domani alle 20.30 al teatro dell’Osservanza la scuola media Andrea Costa dell’istituto comprensivo 6 presenta il laboratorio extra curricolare ‘Facciamo teatro, Giornata della Memoria’, con la collaborazione di conCittadini-Assemblea Legislativa Regione Emilia-Romagna, dell’associazione genitori ‘Crescere insieme’ e del Comune. Verrà portato in scena lo spettacolo dal titolo ‘Sami Modiano, il bambino che tornò da Auschwitz. Il mare unisce non divide. Da Rodi a Lampedusa a Gaza’. Ingresso libero e aperto alla cittadinanza, mentre il giorno successivo alle 10 è in programma lo spettacolo riservato alle scuole.