‘Imola Casello’, un altro via libera . Così il progetto cerca lo sprint

Assenso preliminare ai documenti del nuovo polo logistico. Panieri: "Intervento sostenibile e di qualità"

‘Imola Casello’, un altro via libera . Così il progetto cerca lo sprint

‘Imola Casello’, un altro via libera . Così il progetto cerca lo sprint

La costruzione di ‘Imola Casello’, in zona industriale, compie un altro piccolo passo in avanti. Si è infatti conclusa positivamente, con l’assenso preliminare al progetto, la conferenza preliminare per l’avvio del nuovo polo logistico (se ne parla da marzo 2022) nell’area ex multisala. E ora può finalmente partire l’iter di approvazione dell’accordo di programma.

Dopo due anni di incontri e approfondimenti da parte dell’equipe tecnica incaricata dalla società italiana Develog, che rileverà l’area di 163mila metri quadrati nell’ambito Selice A14, è stata depositata la documentazione della proposta di intervento sulla quale Comune e Città metropolitana hanno espresso il rispettivo assenso preliminare.

La proposta è depositata per 60 giorni sul sito web del Municipio e negli uffici di via Cogne 2 (Pianificazione Urbanistica). Entro il 27 maggio chiunque può formulare osservazioni. Inoltre, per illustrare il progetto e le opere di viabilità connesse sarà organizzato un incontro pubblico l’8 maggio alle 18 al centro sociale ‘La Stalla’.

Previsto un investimento di oltre 50 milioni di euro. La superficie coperta sarà di 55.610 metri quadrati, con circa 56mila mq di superficie permeabile di cui 21mila mq di verde pubblico, con la piantumazione di 250 nuovi alberi.

Verrà realizzata la nuova viabilità già prevista dagli strumenti urbanistici comunali che da via Selice tramite una rotatoria porterà all’interno del polo funzionale. Questa nuova rotatoria sarà al servizio anche delle attività commerciali insediate di recente sul lato opposto della Selice. Tutte le nuove strade saranno dotate di piste ciclopedonali e lungo la via Selice, tra la via Lasie e il casello autostradale, saranno realizzati nuovi percorsi ciclabili, completando la rete ciclabile tra la stazione e la via Molino Rosso, con un costo complessivo di circa tre milioni di euro a carico del soggetto attuatore, che si farà inoltre carico di acquistare gli abbonamenti al trasporto pubblico locale per i propri dipendenti al fine di favorire la mobilità sostenibile. All’interno dell’insediamento logistico è prevista una viabilità pubblica che consentirà altresì di collegare la via Selice con la via Fossetta, un’area di parcheggio pubblico da 177 posti.

L’approvazione e sottoscrizione dell’accordo di programma, prevedibile per l’autunno, comporterà il rilascio dei titoli abilitativi (all’inizio si ipotizzava potessero arrivare addirittura entro fine 2022, con realizzazione dei lavori nell’arco dei successivi 15 mesi). Per quanto riguarda l’aspetto delle ricadute occupazionali, il Comune prevede "dalle 200 alle 300 nuove assunzioni" a seconda del settore merceologico delle aziende che si insedieranno. "Siamo soddisfatti per questo intervento importante – sottolinea il sindaco Marco Panieri –. Si caratterizza per la sostenibilità ambientale e il risparmio energetico, dando così una risposta concreta alle tante imprese che chiedono di sviluppare soluzioni per lo spostamento delle merci nell’ultimo miglio".