In memoria di Senna e Ratzenberger. Oggi e domani mostre, visite e libri

Trent’anni dopo quel tragico weekend la città e l’Autodromo si mobilitano per ricordare i due piloti scomparsi. Oltre a Tajani e ai ministri austriaci e brasiliani, atteso il nipote di Ayrton, figlio della sorella Viviane.

In memoria di Senna e Ratzenberger. Oggi e domani mostre, visite e libri

In memoria di Senna e Ratzenberger. Oggi e domani mostre, visite e libri

Sono passati 30 anni dal weekend più nero della storia della Formula 1. Per onorare la memoria dei due piloti scomparsi in quel tragico Gp di San Marino del 1994, costringendo il mondo del motorsport a ripensare i dogmi sulla sicurezza in pista, in città si lavora da mesi. Prologo questa sera alle 18.45. Alla tribuna Tosa verrà inaugurata una targa sotto la foto di Roland Ratzenberger con le parole che descrivono il pilota, morto in un incidente nelle qualifiche di sabato 30 aprile, così come riportate sulla sua tomba a Salisburgo: "Er lebt für seinen traum" ("Ha vissuto per il suo sogno"). Presenti all’iniziativa, organizzata dalla Onlus imolese ‘La sfida del cuore’ con il patrocinio del Comune, i genitori di Roland e delle autorità.

Domani il clou delle celebrazioni organizzate da Municipio e Autodromo in collaborazione con l’Instituto Ayrton Senna, il ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale e la Regione Emilia-Romagna. Ingresso gratuito del pubblico in pista dalle 9 alle 18. Per tutta la giornata, esposizioni di memorabilia di Senna e Ratzenberger al museo Checco Costa.

Alle 9.30 camminata dedicata a Ayrton e Roland, con l’invito ad indossare i colori delle bandiere brasiliana e austriaca. Alle 14.17, ora dell’incidente di Senna al Tamburello, il minuto di silenzio. Porteranno il loro saluto il ministro degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, Antonio Tajani, e sui omologhi Mauro Vieira (Brasile) e Alexander Schallenberg (Austria). Presenti anche il sindaco Marco Panieri, l’amministratore delegato di Formula One, Stefano Domenicali, e il presidente di Formula Imola, Gian Carlo Minardi. Al termine, la delegazione delle Autorità si sposterà alla curva Villeneuve, teatro dell’incidente di Ratzenberger. Atteso in città anche Bruno Senna, nipote d’arte di Ayrton, figlio della sorella Viviane.

Alle 16.30 nella sala stampa dell’Autodromo verrà proiettato il documentario su Ratzenberger, seguito alle 16.45 da un momento dedicato a Ayrton con la presentazione del libro del giornalista Franco Nugnes dal titolo ‘Senna - Le verità’. In serata, alle 21, al teatro comunale Ebe Stignani andrà in scena lo spettacolo ‘Fresi racconta Senna’, un monologo sulla vita di Ayrton raccontata dall’attore Stefano Fresi. Il testo è tratto dal libro ‘Perdere Senna’ del regista e scrittore Giorgio J. Squarcia. In scena, Fresi sarà accompagnato da una band di cinque elementi e da una cantante. Ingresso gratuito da prenotare online sul sito ayrton-senna.it.

Fuori dall’Autodromo, restano visitabili le mostre di Angelo Orsi e Mirco Lazzari al museo San Domenico (12.30 – 22); di Marco Isola a Palazzo Vacchi (10-22) e di Stefano Pierotti alla Salannunziata (10-13 e 16-19). All’ex bar Bacchilega, dalle 9.30 alle 19, c’è invece l’esposizione dal titolo ‘Senna tra manga, comix e realtà’.