La ‘Cassa’ è più giovane . Assunti 13 neolaureati

Contratto a tempo indeterminato per i nuovi dipendenti del Gruppo "Hanno dimostrato preparazione, competenza e condivisione di valori".

La ‘Cassa’ è più giovane . Assunti 13 neolaureati

La ‘Cassa’ è più giovane . Assunti 13 neolaureati

La Cassa di Ravenna, gruppo del quale fa parte anche la Banca di Imola, investe nel futuro e nei giovani del territorio. Sono 13 infatti i neolaureati in discipline economiche e giuridiche che la Cassa ha assunto con contratto a tempo indeterminato nel 2023.

I giovani neo-assunti, tutti tra 25 e 31 anni, provengono dalle province di Ravenna, Forlì-Cesena, Ferrara e Rimini: hanno iniziato la loro esperienza all’interno della Cassa di Ravenna nel 2022 con contratti a tempo determinato. "Avendo poi dimostrato impegno, competenza e condivisione dei valori anzitutto etici della Cassa, sono stati quindi assunti a tempo indeterminato con prevalente assegnazione alle attività delle filiali per una sempre attenta, dedicata e qualificata gestione delle necessità della clientela", riferiscono dal gruppo.

Con queste assunzioni gli ingressi di giovani nell’ultimo triennio nel Gruppo La Cassa di Ravenna salgono a 73, 33 dei quali sono avvenuti nel 2023. Il gruppo bancario infatti comprende oltre alla capogruppo La Cassa di Ravenna, oltre alla già citata Banca di Imola, anche Banco di Lucca e del Tirreno e tre società di prodotti e servizi.

Inoltre, attraverso la collaborazione con alcuni dei principali atenei italiani, il Gruppo La Cassa di Ravenna assicura agli universitari la possibilità di effettuare tirocini curriculari e stage, finalizzati al completamento del percorso accademico, fornendo loro, eventualmente, anche l’opportunità di utilizzare questa esperienza formativa anche per il proprio progetto di tesi. Oltre a questa attività, le Società del Gruppo La Cassa di Ravenna sono presenti con un articolato profilo nel principale social media verticale di settore, Linkedin, sul quale è possibile trovare informazioni e aggiornamenti sulle selezioni di personale in corso e sui profili di interesse.

"La Cassa di Ravenna conferma la propria attenzione e interazione con i giovani e con il territorio – sottolineano dal Gruppo –, dando attuazione concreta al proprio slogan ‘La Cassa di Ravenna, una storia di futuro’ che lega la grande tradizione e solidità della banca, autonoma e indipendente dal 1840, alla propria continua spinta e forza innovativa basata sul talento dei migliori professionisti attuali e futuri".

Nei giorni scorsi, in una lettera agli azionisti, il presidente Antonio Patuelli ha reso noto che il Consiglio di amministrazione della Cassa di Ravenna, su proposta del direttore generale Nicola Sbrizzi, ha approvato i risultati individuali della Cassa e consolidati del gruppo bancario relativi all’esercizio 2023.

L’utile netto consolidato del gruppo bancario Cassa è cresciuto a 41,5 milioni di euro (+27,74%), risultato mai raggiunto in precedenza. I primi dati relativi ai coefficienti patrimoniali di vigilanza al 31 dicembre 2023 confermano e rafforzano ulteriormente l’elevata patrimonializzazione del Gruppo: il Cet 1 Ratio della Cassa è del 20,49% e di Gruppo è del 16,04%, più del doppio del 7,85% richiesto dalle Autorità al Gruppo Cassa nell’ambito del processo di revisione e valutazione prudenziale SREP. Il Total Capital Ratio è cresciuto per la Cassa al 21,83% e per il Gruppo al 17,58%, rispetto al 12,05% richiesto dalle Autorità.